Mostra personale di Lucio Afeltra allo spazio espositivo PAGEA Angri
Con la mostra, dal titolo “…da sere orto”, che sarà inaugurata venerdì 7 giugno alle ore 18 presso lo spazio espositivo PAGEA Arte Contemporanea di Angri (Via Concilio 95/A) Lucio Afeltra continua la sua sperimentazione artistica. La mostra curata da PAGEA Arte Contemporanea resterà aperta al pubblico fino al 30 giugno (dal martedì al sabato dalle ore 17.00 alle 19.00 – domenica e lunedì su appuntamento 338 6643932).
L’esposizione
La realtà in prima istanza si è irrimediabilmente allontanata dai nostri sensi e mente o, ed è lo stesso, che i nostri sensi e mente l’hanno allontanata. E non può tale allontanamento, essere accolto senza che si combatti una battaglia artistica.
Intervenire su un contesto di base o una certa massa di determinazioni di senso comune e proprio in quanto tali magari non motivate o prive di intenzioni precise, intendono portare ordine o un diverso tipo di disordine o una elaborazione o deviazione originale dalla base data che inneschi altre serie di percezioni.
Annotazioni distraenti o astraenti, alleggerimenti o lacune, annullare qualcosa. Si tratta in genere di intervento su un pieno per introdurre qualche vuoto adatto a nuove possibili figurazioni e comprensioni.
Intervenire sul preesistente (non l’esistente, che è altra cosa, un più originario) per negarlo o in altri termini per modificarlo, affinché assuma un diverso modo di esistere, e di conseguenza una diversa significazione.
L’opera presa ai suoi estremi limiti, interpella l’autore con l’ausilio dello spettatore (e viceversa pure, direi, interpelli lo spettatore) per lasciarsi dissolvere a questa vita nota e trascinare nell’altra non ancora visibile.
L’artista
Lucio Afeltra attraversa l’arte contemporanea spaziando tra pittura e istallazioni, analizzando l’evoluzione dell’arte concettuale. L’opera racconta il divenire di corpi estranei, in cui pittura, forma, gesto e pensiero diventano lucida lettura critica sul sentire del nostro tempo. Progettualità e utopia. Immaginando costruzioni e ambienti naturali in grado di ristabilire una nuova armonia con la natura. Una precisa pedagogia fatta da immagini essenziali, in cui la voluta semplicità è un punto di ritorno e non di partenza.
Vive e lavora a Salerno.
Nel 1981 si Diploma presso il Liceo Artistico “A. Sabatini” di Salerno. Nel 1985 conclude gli studi artistici presso l’Accademia di Belle Arti di Napoli –sezione Pittura.
Nel 1990/91 frequenta il corso di aggiornamento per restauratori, organizzato dal Museo Archeologico Provinciale di Salerno. Nel 1994 si diploma in arte applicata grafica e fotografia all’Istituto Statale d’Arte “F. Menna” di Salerno. Dal 1997 collabora con il Laboratorio di Restauro e Conservazione di Opere d’Arte di Marina Imparato, dove è curatore della rassegna multidisciplinare @lfabeti Contemporanei.
Il suo esordio nel mondo dell’arte risale al 1982 dove è presente alla collettiva “Remo Brindisi e le Accademie”, Palazzo Ducale di Sabbioneta (MN). Nel 1985 Mostra Personale promossa dall’Accademia di Belle arti di Napoli-Centro Ellisse, Napoli.
Partecipa neo 1997 al Primo convegno internazionale “URBIS ARTIS” promosso dalla Facoltà Sociologia dell’Arte, Università di Urbino. 1998 “Arie Mediterranee”” MEDELHAVSMUSEET Stoccolma. 2009 “L’astrazione infinita” Spazio Tethis, Venezia. Parigi/Venezia “Dialogue – da uno all’altro” Galleria le Cheval de Sable, Parigi.
2011 Padiglione Italia 54 esposizione internazionale Biennale di Venezia – Regione Campania – Pontecagnano (SA). 2016 Fondazione Isola San Servolo “SENZA TERRA / without land” XV biennale internazionale di architettura di Venezia. 2021 WALLS Palacio Almundi, Murcia (ESP).
Tra le molteplici personali si annoverano nel 2002 “Photo finisc” Spazio Juliet - Casier (Tv), nel 2003, “Photo finisc” Sala Metallica Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea, San Donà di Piave (VE). 2005, “gloBcal” Laboratorio Amalfi (SA). 2007 “Il Bosco nel Teatro” Museo FRaC, Baronissi (SA), Peintures, dessins, ceramiques – Galerie Caron Bedout. Bourron.Marlotte (FR). 2019 ITALIANARTS - Istituto di Cultura, Stoccarda (DE). 2021 WALLS Palacio Almundi, Murcia (ESP). 2023 “Residuo Greco” Fondazione Banco di Napoli - Archivio Storico del Banco di Napoli. “Il Bosco nel Teatro” Museo del Calzado. Elda, Alicante (ESP).