Other Dimensions: in mostra eccellenze transmediali
Grande attesa per l’evento “Other Dimensions”, in programma per martedì 25 luglio al Campus Principe di Napoli di Agerola, curato da Raffaele Iervolino e Pasquale Lettieri. La rassegna, patrocinata dall’Accademia di Belle Arti di Napoli, vede coinvolti diversi soggetti di spicco dello scenario artistico contemporaneo.
In mostra opere di Luca Bestetti, artista polipoetico, che ha attraversato con la sua traiettoria espressiva le esperienze più significative delle neoavanguardie, approdando a sperimentazioni pittoriche, apprezzate dal pubblico internazionale, che lo ha conosciuto anche per la sua importante carriera di performer e sound producer. La project room, al primo piano della prestigiosa struttura a picco sulla Costiera Amalfitana, ospiterà il lavoro di Mary Cinque: una selezione di 12 opere della sua ultima ricerca pittorica. Non poteva mancare la visionarietà di Antonella Gensale in arte Marì, un’artista attenta a captare attraverso i media della scrittura e della pittura i segnali che giungono dall’Universo e oltre.
«Il termine arte pura – spiega il critico d’arte Pasquale Lettieri - è sempre meno utilizzato nei contesti specifici, dell’alta cultura e delle disquisizioni teoriche, si parla di arte, di creatività, in termini che sempre meno sono in consonanza con la tradizione delle “belle arti”, in quanto sono connessi, agli ormai strutturali termini di ricerca, di sperimentazione, di contaminazione. Ciò non significa che sia tramontata la dimensione teorica dell’arte, bensì essa appare collegata ad una sua molteplice applicabilità, che va dalla “metafisica” di una purezza laboratoriale, come una individualistica prova di sé e della propria esistenza in vita, nonostante la crisi concettuale dell’estetica e dello stile, nelle grinfie della società dello spettacolo e del sistema della moda, come modo d’essere del capitalismo postmoderno, all’utilizzazione di tutte le gamme e le valenze che la portano a lavorare al design, all’architettura, alla vita dei tanti oggetti che accompagnano (e diciamolo pure, fanno bella) la nostra difficile quotidianità».
È prevista una preview su invito per il giorno 25, con una conferenza stampa alle ore 17.30, a cui prenderà parte tra gli altri il sindaco di Agerola, e una scent dinner curata dallo chef tristellato di fama internazionale Heinz Beck, a cui parteciperà la master perfumer Rosa Vaia con una performance olfattiva, con inizio alle ore 19.
«Nel campo delle arti - evidenzia il giurista e manager Raffaele Iervolino- ci sono questo tipo di risultati, che si chiamano invenzioni, creazioni, tutte cose che non hanno prezzo, in quanto ricchezze e valori immateriali, che non devono diminuire nei momenti di crisi, perché sono propellenti per il motore umano, fondamentale e determinante, in tutto e per tutto; una grande progettualità della cultura, deve sapere che non esistono realtà idealizzanti, buone per tutte le stagioni, perché entrano in gioco una quantità di variazioni, che richiedono una grande sensibilità, capace di adattare il progetto iniziale a tutte le situazioni nuove ed impreviste e non è separabile in compartimenti stagni, ma deve saper vivere la molteplicità delle discipline e delle epoche, con la stessa determinazione con cui persegue la singola disciplina e la singola epoca».
Le mostre saranno visitabili dal pubblico dal 26 luglio al 31 agosto negli orari di apertura del Campus.