Ritornano le sere del Mann
Al Mann ripartono le aperture serali del giovedì (dalle 19 alle 22.30, ultimo ingresso alle 22) per tutto il mese di settembre con un programma che continua gli approfondimenti su Alessandro Magno dopo il successo della grande mostra appena conclusa. Il biglietto speciale avrà il costo di 3 euro (1 euro sarà devoluto per l'Emilia Romagna colpita dall'alluvione) comprensivo delle collezioni - con l'opportunità di scoprire la nuova sezione Campania Romana - e delle mostre.
Giovedì 7 settembre si parte con le visite guidate gratuite a "Picasso e l’antico" a cura del personale del Mann (ore 20,30; 21,00; 21,30). Il 14 settembre alle ore 20 (Giardino delle Fontane) incontro su Alessandro Magno a cura di Laura Giuliano, curatrice delle collezioni Gandhara, India e Sud Est Asiatico presso Museo delle Civiltà di Roma. Le visite a "Picasso e l’antico" si terranno alle ore 21,00; 21,15; 21,30.
Il 21 settembre alle ore 20 (Giardino delle Fontane) presentazione del libro di Luigi Spina edito da Five Continents sul Mosaico di Alessandro, arricchito dai contributi del direttore del MANN Paolo Giulierini, Valeria Sanpaolo, Fausto Zevi. Nel corso della stessa serata opening della mostra "Afrodisia" di Michele Iodice. Visite guidate alla mostra "Picasso e l'antico" in partenza alle ore 21,00; 21,15; 21,30. Le visite si svolgeranno negli stessi orari anche giovedì 28 settembre. In occasione dell'ottantesimo anniversario delle Quattro Giornate di Napoli alle ore 20 (Giardino delle Fontane) è prevista la conferenza "1940 - 1945: il Museo e la guerra attraverso le pagine del Taccuino napoletano di Amedeo Maiuri", a cura di Andrea Milanese con Alessandro Gioia. Letture di Angela Luppino.
Picasso e l’Antico – Quarantatré i lavori di Picasso messi a confronto con le sculture Farnese e i dipinti da Pompei. Il progetto, curato da Clemente Marconi, si inserisce nel programma internazionale "Picasso Celebrazioni 1973 - 2023: 50 mostre ed eventi per celebrare Picasso" nel cinquantenario della morte. La mostra ha l'intento di illustrare la profonda influenza di uno dei più grandi musei di arte classica sull'opera di uno dei più importanti artisti moderni. Allestita nelle sale della Collezione Farnese, l'esposizione si divide in due parti: la prima relativa ai soggiorni a Napoli di Picasso - delineando come si presentava al tempo della visita dell'artista il Museo, allora non ancora solo "archeologico" - la seconda relativa al confronto tra le opere del Museo e i lavori di Pablo Picasso. In mostra sono presentate 37 delle 100 tavole che compongono la Suite Vollard, eccezionale prestito del British Museum di Londra. A queste si aggiungono i rilevanti prestiti del Musée national Picasso-Paris e del Museo Gagosian di New York. L'eco profonda del viaggio in Italia del 1917 sulla produzione artistica di Picasso è stata riconosciuta da tempo; il soggiorno a Napoli ha a sua volta una rilevanza particolare: il naturalismo di questa fase picassiana assume forme esplicitamente classicizzanti, ben riconoscibili nella maggior parte dei dipinti e disegni non cubisti degli anni dal 1917 al 1925 e nell'opera grafica degli anni '30. Prorogata fino al 2 ottobre.
Il calendario di eventi del giovedì sera è consultabile qui: mann-napoli.it
Ph: @Valentina Cosentino