Arci Movie, il cinema nel carcere di Poggioreale
Parlare e raccontare di cinema così da far immergere i detenuti in uno scenario diverso dalla realtà che vivono ogni giorno e affrontare, grazie all'arte del grande schermo, tematiche di stringente attualità.
Con questo obiettivo parte “Cinema dentro e fuori” nella Casa Circondariale di Poggioreale a Napoli, un ciclo di incontri curato dall'associazione Arci Movie e dal CPIA, Centro provinciale per l'istruzione degli adulti, Napoli Città 2. Tra i numerosi appuntamenti anche l'incontro dei reclusi con il magistrato Federico Cafiero De Raho.
Fino a 30 agosto 2022 le persone private dalle libertà ospitate nel carcere “Giuseppe Salvia” di Poggioreale partecipano alle lezioni tenute da Roberto D'Avascio, presidente di Arci Movie Napoli, e da Maria Teresa Panariello, responsabile della progettazione dell'associazione.
Leitmotiv di questa edizione è il “Cinema di resilienza”, qualità emersa e condivisa da milioni di persone nel recente periodo storico che ha visto tutti privati delle proprie libertà in virtù di beni comuni da tutelare quali la salute pubblica e la sicurezza di ognuno di noi.
In particolare, i due laboratori si svolgono nella sezione delle “Lavorazioni” con i detenuti del “reparto Napoli” e nel “reparto Genova” e coinvolgono persone di ogni età. Tra gli appuntamenti anche alcuni ospiti. Venerdì 22 luglio i detenuti incontrano Federico Cafiero De Raho, magistrato ed ex Procuratore Nazionale Antimafia e attuale Presidente del Teatro di Napoli – Teatro Nazionale.
“Ripartiamo dal carcere e dai detenuti – spiega D’Avascio - per parlare di cinema. Lo abbiamo fatto per tanti anni qui a Poggioreale con l’idea che il cinema sia un detonatore di sogni e un moltiplicatore di relazioni umane. E tutto questo si fa in modo avventuroso e sperimentale dentro un reparto, in mezzo a detenuti e sbarre, che ha mostrato grande simpatia e curiosità per il linguaggio delle immagini in movimento”.