Vittorio Avella, un documentario racconta la storia del maestro dell'incisione
Artista, comunista e soprattutto Uomo libero: a Vittorio Avella, riconosciuto internazionalmente uno degli ultimi maestro dell’incisione è dedicato “Il Laboratorio”, documentario work in progress diretto dal regista Pasquale Napolitano.
Dopo aver studiato arte a Parigi e aver intrapreso il suo percorso canonico nel mondo dell’arte, prende una decisione coraggiosa e controcorrente: ritorna a Nola, sua città natale, e insieme all’amico e collega Antonio Sgambati intraprende un percorso che - in un mondo dell’arte contemporanea ossessionata dal mito dell’autore - risulta totalmente fuori dagli schemi, decide cioè di mettere il proprio ingegno e la propria conoscenza dell’arte dell’incisione al servizio della realizzazione di lavori altrui. Così nel 1978 Avella e Sgambati fondano la stamperia d’arte “Il Laboratorio di Nola”, che ancora oggi è tra le realtà più importanti nel settore delle arti applicate a livello mondiale, con all’attivo edizioni di grande pregio che ne fanno uno dei migliori produttori di libri d’arte e d’artista del mondo, con un catalogo che annovera i più importanti nomi della poesia e delle arti visive.
“La mia ambizione di regista è quella di raccontare questo virus nei suoi 45 anni di attività, e di farlo con un linguaggio contemporaneo, privo di nostalgia e lontano dalla retorica dell’amarcord – Spiega il regista – Penso che questa storia sia molto importante per molti aspetti, il primo è quello di poter raccontare una percorso fatto di amore, di condivisione, e di divertimento come contraltare a un monto dell'arte che invece si prende spesso troppo sul serio e si trincera dietro una chiusura settoriale apatica, poi credo sia cruciale raccontare un percorso di vita e di arte fatto di coerenza con i principi di inclusività e condivisione, in questo senso è anche un film profondamente politico, che racconta anche una cosa a cui credo molto, cioè che se credi in qualcosa, anche a costo di pagare un prezzo, una realizzazione, una pacificazione può passare solo attraverso il seguire i propri valori”.
Scritto da Pasquale Napolitano e Daniele Allocca, il lungometraggio è prodotto da Lapej Communication. È attiva una campagna di crowdfunding per ultimare il progetto a cui è possibile aderire ttraverso il seguente link: https://www.produzionidalbasso.com/project/il-laboratorio/