È disponibile su Netflix “La vita che volevi”, la serie tv di Ivan Cotroneo prodotta da Banijay Studios Italy. Protagonista nel ruolo di “Gloria” per la prima volta una donna transgender, Vittoria Schisano, volto noto al pubblico anche per aver partecipato qualche anno fa al social drama di Rai 3 “Un Posto al Sole”.
Cinema
Ci sono il ventre di Napoli, le sue tradizioni, i costumi e la continua trasformazione nel film “Il Vangelo secondo Ciretta”. L’opera italo-tedesca della regista napoletana d'adozione Caroline von der Tann è protagonista, in anteprima nazionale, del Biografilm 2024. Prodotto da Parallelo 41 e Lucky Bird Pictures, il film indaga la gentrificazione della terza città d’Italia attraverso la storia di Ciretta, figlio ventisettenne di una prostituta che adora la Madonna Addolorata e che incanta residenti e turisti con la sua particolare voce.
“Il Vangelo secondo Ciretta” (Germania-Italia, 2024, 73’) sarà proiettato lunedì 10 giugno 2024 alle ore 21 nella sala Mastroianni del Cinema Lumière di Bologna alla presenza della regista Caroline von der Tann, del protagonista Ciro Granada e della produttrice Antonella Di Nocera. Il documentario - realizzato con il contributo di Regione Campania e Film Commission Regione Campania - è in concorso ufficiale nella sezione Italia del noto festival emiliano dedicato alle biografie.
«Siamo felicissime di partecipare con il nostro film alla ventesima edizione di una delle più prestigiose manifestazioni internazionali dedicate ai documentari e ai biopic dove l'anno scorso siamo state premiate nella sezione Industry», commenta Antonella Di Nocera, produttrice dell'opera, che evidenzia: «Portare a Bologna la nostra Napoli devota e solidale, ma oggi afflitta dal fenomeno della gentrificazione, è per noi di estrema importanza. Il film mira a sensibilizzare e a raccontare una città che, pur tra le sue contraddizioni, mantiene intatta la sua immensa qualità poetica e culturale e presentarlo in anteprima italiana al Biografilm, dopo le proiezioni europee, è un'opportunità preziosa per raccontare questa storia a un pubblico ancora più ampio».
Protagonista dell'opera è Ciretta, un giovane immerso in un mondo di religione, fantasia e invenzione. Adora la Madonna Addolorata nonostante il suo passato di prostituzione e un rapporto molto creativo con la verità. Condivide la casa di fortuna, un teatro temporaneamente chiuso nel centro storico di Napoli, con Angelo Giordano, un anziano senzatetto. A sostenerlo ci sono Perzechella e Capitano, una coppia di animatori sociali e culturali che durante l'isolamento del Covid-19 ha aiutato poveri e senza-dimora con un “panaro” calato dal balcone. Ciretta, dotato di una voce eccezionale e di un talento straordinario, organizza una grande processione per la sua amata Madonna e raccoglie fondi vendendo accendini e cantando e recitando per le strade. Il desiderio è commissionare a rinomati artigiani delle statue a grandezza naturale della Madonna e del Cristo morto. Poi la notizia devastante: la casa-teatro è stata venduta e il nuovo proprietario vuole trasformarla nell'ennesimo B&B nel centro storico di Napoli. In attesa dello sfratto, la preoccupazione principale di Ciretta è quella di sapere dove andrà la sua Madonna. Nel cuore di Napoli nasce una doppia battaglia: da un lato lo sgombero di Ciretta e Angelo, dall'altro una città che fa i conti con il turismo sfrenato e la speculazione immobiliare.
"L'antica città mediterranea di Napoli suscita attualmente interesse in tutto il mondo, essendo lo scenario di una serie di blockbuster di grande successo nel cinema e nella letteratura. In parte paradiso, in parte inferno, attraente e ripugnante allo stesso tempo, è il palcoscenico ideale per il dramma umano che si inscena quotidianamente. Tra le strade secondarie e nei bassi del centro storico della città, si susseguono infatti momenti cinematografici accuratamente costruiti che giocano con la luce e l'ombra, il divino e il profano. Presentata come una fiaba mistica ambientata tra il reale e l'immaginario, la storia segue una decisione consapevole di evitare l'immagine-cliché di Napoli come capitale di Gomorra. Anche se questa realtà ovviamente esiste, è diventata troppo predominante nella narrazione di Napoli, trascurando la sua immensa qualità poetica e culturale", dalle note di regia.
Caroline von der Tann, laureata in Studi Sovietici presso la London School of Economics, è autrice e regista e vive tra Monaco e Napoli. Si occupa di narrazione biografica, storia, religione e reportage politico. Ha iniziato come giornalista freelance e regista di documentari lavorando per diverse case di produzione e televisioni pubbliche e private. É stata redattrice presso il canale televisivo privato tedesco Sat.1 dove ha partecipato allo sviluppo e alla supervisione di varie serie televisive e programmi comici, e in seguito al canale televisivo pubblico austriaco ORF. Nel 2012 prende un anno sabbatico e sperimenta varie forme creative come la scrittura, la cinematografia e la pittura. In seguito decide di tornare alla sua passione originaria: la regia di film documentari.
Parallelo 41 produzioni, fondata a Napoli nel 2002, produce film indipendenti promuovendo giovani talenti a partire da creatività e professionalità nel territorio, adottando uno sguardo internazionale, in particolare nel cinema del reale, con una coerente attenzione all'etica, alla sostenibilità e alla parità di genere. La maggior parte dei film è stata presentata nei festival più prestigiosi tra cui Venezia, Locarno, Rotterdam, Torino, Salonicco. Tra le menzioni degne di nota ricordiamo: le nomination David Donatello e i premi ai Nastri d’Argento, Cinéma du Réel, Pravo Ljudski - Sarajevo, DocLisboa, Jean Rouch IIF- Grand Prix, Dok Leipzig, Torino Film Festival.
Trailer: https://youtu.be/Qr_ClI3WYU4
“Come fuoco” è il titolo del documentario nato da un'idea del cantautore Valerio Bruner, con la regia di Salvatore De Chiara, per raccontare la storia di Mario Paciolla, funzionario Onu ritrovato senza vita in circostanze misteriose in Colombia nel luglio 2020.
Dopo essere stato presentato in anteprima nazionale al 33esimo Fescaal - Festival del Cinema Africano, d'Asia e America Latina di Milano, uscirà al cinema giovedì 6 giugno, distribuito da Exit Media, il crime-drama Noir Casablanca, esordio nel lungometraggio dello scrittore marocchino Kamal Lazraq, vincitore del Premio della Giuria nella sezione Un Certain Regard al Festival di Cannes 2023.
La storica rassegna di Arci Movie ritorna nella splendida location di Villa Bruno a San Giorgio a Cremano, in provincia di Napoli. Per due mesi il giardino della dimora del Miglio d’Oro accoglie le tante proiezioni che quest’anno celebreranno i trent’anni di “Cinema introno al Vesuvio”, kermesse di cinema e ospiti ideata da Arci Movie che, sin dagli anni Novanta, ha animato diversi spazi di Napoli e dintorni creando un punto di riferimento per migliaia di spettatori tra Napoli Est e area vesuviana. La rassegna di quest’anno, in collaborazione con il Comune di San Giorgio a Cremano, prende il via sabato 8 giugno 2024 e prosegue con film e ospiti fino all’8 agosto 2024.