Giornate FAI: a Napoli e in Campania in programma visite in 40 luoghi
Sabato 12 e domenica 13 ottobre 2024 tornano in tutta Italia per la tredicesima edizione le Giornate FAI d’Autunno, uno dei più importanti e amati eventi di piazza dedicati al patrimonio culturale e paesaggistico del nostro Paese, organizzato dal FAI-Fondo per l’Ambiente Italiano.
Da Nord a Sud della Penisola 700 luoghi d’arte, storia e natura, insoliti e curiosi, poco conosciuti e valorizzati, alcuni dei quali solitamente inaccessibili, apriranno al pubblico in 360 città (elenco dei luoghi aperti e modalità di partecipazione su www.giornatefai.it), grazie all’impegno, alla creatività e alla passione, di migliaia di volontari del FAI attivi in ogni regione. Partecipare alle Giornate FAI non è solo un’occasione per scoprire e per godersi il patrimonio che ci circonda, ma anche un modo concreto per contribuire alla sua cura e alla sua valorizzazione attraverso la missione del FAI; ad ogni visita si potrà sostenere la missione del FAI con una donazione.
Le Giornate FAI d’Autunno sono sostenute e promosse dai Gruppi FAI giovani, assieme a tutti i volontari della Rete Territoriale della Fondazione e gli “apprendisti ciceroni”, che con fantasia ed entusiasmo raccontano il patrimonio di storia arte e natura che è presente in ogni angolo del nostro Paese. Un patrimonio che non consiste solo nei grandi monumenti, ma anche in edifici e paesaggi sconosciuti, luoghi che custodiscono culture e tradizioni e che tutti siamo chiamati a curare e a proteggere per sempre e per tutti, come è nella missione del FAI, cominciando innanzitutto a conoscerli, per scoprirne il valore.
Il programma delle Giornate FAI d’Autunno che si terranno a Napoli e in tutta la regione Campania è stato presentato questa mattina (giovedì 3 ottobre) presso la Sala della Giunta di Palazzo San Giacomo alla presenza del Sindaco di Napoli Gaetano Manfredi, di Michele Pontecorvo Ricciardi Presidente Regionale FAI Campania e Francesco Esposito Capo Gruppo FAI Giovani Napoli. Presenti anche i rappresentanti delle Delegazioni di Avellino, Benevento, Caserta, Salerno e Napoli insieme ai delegati dei Gruppi FAI e FAI
Grande novità di questa edizione è la firma del Protocollo d’intesa tra il FAI-Fondo per l’Ambiente Italiano e il Comune di Napoli che apre la strada ad una proficua sinergia di azioni con l’obiettivo condiviso di valorizzare il patrimonio culturale e artistico cittadino.
Le Giornate FAI d’Autunno 2024 sono la prima importante tappa di questa collaborazione.
Il Protocollo firmato dal presidente del FAI Marco Magnifico e il Sindaco di Napoli Gaetano Manfredi vedrà da oggi, e per i prossimi tre anni, la Fondazione e il Comune collaborare alla realizzazione di iniziative e attività culturali volte ad ampliare la fruibilità dei siti storici da parte della collettività, alla sensibilizzazione sul tema dell’ecologia e del rispetto dell’ambiente, alla valorizzazione del patrimonio storico e scientifico del territorio. Un lavoro congiunto per promuovere anche iniziative didattiche ed educative, sostenendo e incentivando la conoscenza e la tutela del patrimonio ambientale, paesaggistico e monumentale di Napoli.
Il Comune di Napoli diventa, inoltre, socio FAI e, da quest’anno, è per la prima volta fra gli iscritti al Fondo per l’Ambiente Italiano, supportando la Fondazione anche come comune sostenitore.
APERTURE A NAPOLI E PROVINCIA
Per festeggiare la nuova collaborazione tra FAI e Comune di Napoli, sarà aperto al pubblico un percorso inedito a Palazzo San Giacomo. L’esclusiva visita condurrà negli ambienti della storica sede municipale, approfondendo la storia dell’edificio e la simbologia degli elementi decorativi, per proseguire nel lungo corridoio che percorreva tutto l’edificio. Si giungerà, poi, allo scalone principale che conduce all’erma d’epoca tardo ellenistica ribattezzata dal popolo “a capa ‘e Napule”. Il percorso proseguirà negli spazi che conducono al salone di rappresentanza fino a raggiungere alla Sala Giunta e alla Sala del Sindaco.
Apertura eccezionale anche alla sala ipogea al di sotto della Basilica di S. Francesco di Paola, che fa parte dei luoghi messi a disposizione dal Comune di Napoli e rientra nel complesso e diffuso sistema di “città sotterranea” che caratterizza la città.
Ancora, ritornano come di consueto anche le straordinarie visite a Villa Rosebery (ingresso su prenotazione riservato agli iscritti FAI) sulla collina di Posillipo che dal 1957 è in dotazione della Presidenza della Repubblica. L'apertura nelle Giornate FAI prevede la visita del Parco, che unisce la flora mediterranea allo stile del giardino inglese, della Casina Borbonica con le sue sale di rappresentanza, fino alla Darsena per poi concludere il percorso nella Grande Foresteria. Visite a cura di: tirocinanti del DIARC – Dipartimento Architettura di Federico II e Narratori FAI Giovani Napoli.
Anche in PROVINCIA DI NAPOLI saranno diverse le aperture che guideranno alla scoperta di ipogei, ville, palazzi storici, parchi, borghi e percorsi naturalistici, in luoghi normalmente non accessibili.
Il Gruppo Pozzuoli Campi Flegrei proporrà ai visitatori una passeggiata intorno al Lago d’Averno con i suoi versanti circondati da colline digradanti coltivate a vigneti e da boschi di lecci, salici bianchi, cannucce, salicornie, ginestre e pini marittimi. Sul cammino si incontra il Tempio di Apollo, un frigidarium di un complesso termale che si estendeva fino alle rive del lago, probabilmente per sfruttarne le acque benefiche, ma la tradizione popolare ha da sempre attribuito a questi ruderi i resti di un tempio dedicato al culto di Apollo.
La proposta a cura del neo Gruppo FAI Isola di ISCHIA è l’apertura della Colombaia - Villa del regista Luchino Visconti situata nel Comune di Forio. La residenza presenta un'architettura affascinante e singolare, caratterizzata da elementi rustici e linee eleganti.
Per le Giornate FAI d'Autunno diversi i percorsi di visita alla scoperta della Baia di Ieranto, Bene FAI in Campania a MASSA LUBRENSE, dove sarà possibile partecipare a dei percorsi guidati speciali: quello agricolo e naturalistico per scoprire il valore della Baia di Ieranto come paesaggio rurale fuori dal normale tracciato di visita, che consentirà di cogliere nuovi scorci e insolite prospettive; la visita all'area ex cava Italsider, un itinerario per immergersi nel passato industriale della Baia, esempio tangibile di riconversione, dove la natura un tempo violata è stata aiutata a tornare e guadagnare nuovamente il suo spazio. Un’iniziativa speciale sarà riservata agli iscritti FAI o a chi si iscrive in loco: alle ore 9:30 (sia sabato 12 che domenica 13. Posti limitati. Partenza dal punto FAI a Nerano, presentarsi 30 minuti prima. Durata 3 ore) si svolgerà il Trekking da Nerano alla Baia di Ieranto in compagnia di guide ambientali escursionistiche, sia all'esterno che all’interno della baia, che condurranno i partecipanti nella natura e nella storia di un territorio famoso fin dall’antichità per la sua mitica bellezza.
Il Gruppo Fai Penisola Sorrentina aprirà a VICO EQUENSE la Cappella di Santa Lucia, una delle più preziose testimonianze artistiche medievali della Penisola Sorrentina e, nel comune di SANT’AGNELLO, il più antico albergo della Penisola Sorrentina: "La Cocumella", immerso nel verde di un parco secolare a picco sul mare.
Quattro le aperture a cura del Gruppo FAI Vesuvio alla scoperta di SOMMA VESUVIANA dalla Villa Augustea al Museo Contadino M. Russo al Convento di Santa Maria del Pozzo.
Inoltre, si potrà godere della passeggiata del Borgo di Casamale nel centro storico di Somma, che sarà l'occasione per visitare la famosa Collegiata e la Cappella del Monaciello.
Il Gruppo FAI di NOLA porterà i visitatori alla scoperta della storia rurale dell'agro nolano con la visita in esclusiva della Cappella Rurale del Fusaro, della Masseria Vitale a Cicciano e della Masseria Santa Teresa ad Ottaviano.
Elenco dei luoghi aperti e modalità di partecipazione su www.giornatefai.it