Venerdì, 22 Novembre 2024

Giornate FAI d’Autunno: le aperture in Campania

Ritornano le Giornate FAI d’Autunno in Campania: diversi percorsi tra storia, arte e natura che porteranno alla scoperta di luoghi solitamente inaccessibili o semplicemente poco noti, che verranno aperti eccezionalmente per essere ammirati in tutta la loro bellezza.

Dai palazzi storici ai complessi religiosi, dai piccoli borghi antichi alle aree archeologiche, musei e collezioni di arte contemporanea, e ancora alla scoperta di splendide dimore private e giardini storici, fino alle visite straordinarie a complessi Universitari antichi e moderni.

L’undicesima edizione è in programma sabato 15 e domenica 16 ottobre 2022 (elenco completo delle aperture e modalità di partecipazione consultabili sul sito www.giornatefai.it).

Un evento speciale per conoscere la missione e l’attività del FAI, che vedrà in tutta Italia migliaia di volontari della Fondazione, e in particolare i giovani del FAI, proporre al pubblico visite – a contributo libero – in oltre 700 luoghi speciali in 350 città italiane per svelare ricchezza e varietà di un patrimonio che è in ogni angolo di questo Paese, sorprendente e inaspettato.

Giornate FAI dAutunno le aperture in Campania 1

Le aperture in Campania 

NAPOLI si potrà eccezionalmente visitare il Complesso monastico dell’Università Suor Orsola Benincasa, che sorge sotto la collina di Sant'Elmo sul Corso Vittorio Emanuele suggestivamente affacciato sul Golfo di Napoli. L'istituto, oltre ad ospitare l’Ateneo universitario e le scuole di ogni ordine e grado, possiede un ricchissimo patrimonio storico-artistico: quattro musei, tre chiese, numerosi giardini, tra cui lo splendido giardino botanico dei “Cinque Continenti”, una pinacoteca, biblioteche antiquarie, archivi storici, collezioni di sete, di spartiti musicali, di porcellane e di stampe. Un patrimonio, oggi sotto osservazione anche dell’UNESCO, che si è andato a stratificare nel corso di tre secoli. Il percorso di visita avrà tra le sue tappe principali la Chiesa Vecchia dell'Immacolata, fondata da Suor Orsola Benincasa nel 1580, la Chiesa Nuova dell'Immacolata, chiamata Sala degli Angeli, e il Museo Storico Universitario.

Nel centro antico di Napoli, nel rione di Forcella, sarà eccezionalmente aperta la Chiesa della Compagnia della Disciplina della Santa Croce costruita nel 1420 e sede dell'omonima arciconfraternita laicale, una delle più antiche e prestigiose istituzioni religiose nobiliari della città. Qui, in occasione delle Giornate FAI, i volontari FAI Ponte tra le Culture punteranno a valorizzare gli elementi, dell’antico passato o più recenti, che legano il nostro paese al resto del mondo, con visite in lingua inglese, francese, ucraino, spagnolo, dialetti africani more e bissa.

Ritornano le visite a Villa Rosebery sulla collina di Posillipo, dal 1957 in dotazione della Presidenza della Repubblica, dove si potrà ammirare il Parco, la Casina Borbonica con le sue sale di rappresentanza, fino alla Darsena e alla Grande Foresteria. L’ingresso a Villa Rosebery è su prenotazione obbligatoria - orari e prenotazioni su www.giornatefai.it.

POZZUOLI i visitatori potranno andare alla scoperta dell’Anfiteatro Flavio, per dimensioni la terza arena del mondo romano, dopo quelle di Roma e Capua, mentre a BACOLI si potrà ammirare la Necropoli romana di Cappella ai margini del centro urbano dell'antica Miseno e in particolare sull'asse viario che collegava il sito antico con Cuma.

CASTELLAMMARE DI STABIA sarà aperta, per la prima volta dal FAI, Villa San Marco situata sul crinale del Verano, perla del territorio stabiese che fa parte di un'immensa villa con terme private, statue e ricche decorazioni parietali.

CAPRI i visitatori saranno guidati alla scoperta di una delle ville storiche dell’isola, Villa Mura proprietà della famiglia von Hessen, normalmente chiusa al pubblico. Situata sul pendio della collina di Castiglione, a pochi passi dalla piazzetta, la Villa offre una spettacolare vista sull’isola e sul golfo di Napoli.

Visite speciali anche a SORRENTO con l’apertura al pubblico dell’Imperial Hotel Tramontano, dove si passeggerà nel giardino inglese, nella corte ottocentesca, proseguendo nel giardino d'inverno e fra eleganti saloni, fino alla famosa terrazza dove fu scritta la nota canzone Torna à Surriento. Una passeggiata con vista mozzafiato che si concluderà nella Cappella Stella Maris, piccolo gioiello grandiosamente affrescata e datata 1500, completamente restaurata nel 1890.

Sempre a Sorrento, si potrà visitare il Parco Botanico e il Design Hotel Parco dei Principi, uno dei gioielli più prestigiosi della penisola sorrentina. Sarà possibile visitarne gli ambienti più rappresentativi, normalmente accessibili solo agli ospiti dell'albergo.

Come di consueto sarà possibile visitare a MASSA LUBRENSE la Baia di Ieranto, Bene FAI in Campania. Le visite saranno riservate a piccoli gruppi e si articoleranno sia sui sentieri che nello specchio di mare della baia e sul sentiero che da Nerano conduce a Ieranto – visita all'area agricola; visita all'area della ex Cava Italsider; visita guidata in Kayak (solo per chi si iscrive o rinnova in loco); trekking da Nerano con laboratorio ‘Chasing the Sun’ (solo sabato 15 ottobre); trekking da Nerano con approfondimento sulla Raccolta delle olive (solo domenica) – Tutte le attività proposte richiedono la prenotazione obbligatoria - orari e prenotazioni su www.giornatefai.it.

CASALNUOVO DI NAPOLI si potrà visitare Palazzo Salerno Lancellotti che oltre ad essere sede di una Sezione distaccata dell’Ufficio Anagrafe del Comune di Casalnuovo, ospita dalla fine del 2018 la sede operativa della Fondazione Isaia-Pepillo Onlus, offrendo la possibilità di ammirare dal vivo la manualità dell’attività sartoriale e la presentazione di un percorso tematico.

SALERNO saranno aperti eccezionalmente gli uffici della dirigenza della filiale della Banca d’Italia che ospita una collezione di opere d’arte della seconda metà del ‘900.

Per la prima volta si potranno visitare la Storica Sagrestia della Chiesa di Sant'Agostino dove, a seguito di recenti e importanti lavori di ristrutturazione, sono state portate alla luce originarie decorazioni. In esclusiva si potranno visitare gli ambienti non aperti al pubblico del Palazzo Sant'Agostino, sede dell’Amministrazione centrale della Provincia di Salerno. 

E ancora, un inedito percorso di visita nella Salerno romana, ideato dal FAI ispirandosi all’ultimo volume dell’Architetto Dell’Acqua, partirà dal Duomo di Salerno, e proseguirà verso largo Plebiscito e la salita delle Croci, toccherà l’Arco Catalano, San Pietro a Corte e Palazzo Fruscione, fino a concludersi in piazza Sant’Agostino.

Apre al pubblico delle Giornate FAI anche il Campus dell’Università degli Studi di Salerno a FISCIANO, che accoglie nei suoi spazi opere d’arte di alcuni tra i principali artisti contemporanei tra cui Sottsass, Cucchi, Perone, Varotsos.

In Cilento, a CAMEROTA, si visiterà il Palazzo Santa Maria, dimora storica risalente al XVII sec. che oggi ospita la sede della Fondazione Meeting del Mare e C.R.E.A. Museo della Terracotta Riggiola Antica Campana. Infine, nella frazione LENTISCOSA, si potrà ammirare la chiesa di Santa Maria ad Martires, gioiello di arte bizantina.

CASERTA, il pubblico potrà scoprire il Belvedere e la Casa del Tessitore di San Leucio con il Laboratorio scientifico sulle Fibre tessili, la Chiesa di San Ferdinando Re, la Chiesa di San Pietro Apostolo, e la Vaccheria Reale ad Aldifreda, oggi sede della Polizia di Stato.

Come di consueto sarà aperto il Parco delle sorgenti Ferrarelle di RIARDO, Oasi Ferrarelle FAI, dove sorge la Masseria Mozzi, tipico esempio di casa rurale dei primi dell'800, oggi sede dell'Azienda Agricola Masseria delle Sorgenti Ferrarelle.

Ad AVERSA si propongono visite al Belvedere di San Francesco delle Monache normalmente chiuso al pubblico. Dalle grate le Monache potevano assistere alle processioni religiose e ancora oggi è possibile ammirare dall’alto il paesaggio unico di cupole e campanili della città. E ancora la Cassa Armonica che affaccia sul Teatro Cimarosa e sull’omonima casa che ha dato i natali al noto compositore dell’opera Buffa, Domenico Cimarosa.

In provincia di AVELLINO le Giornate FAI d’Autunno 2022 daranno la possibilità ai visitatori di scoprire e conoscere il Borgo di Frigento con il Palazzo De Leo, storica dimora signorile che oggi ospita il Museo Archeologico, e il Borgo di Nusco, tra pittoresche case color pastello e i tesori nascosti della Cattedrale.

In provincia di BENEVENTO si andrà alla scoperta di Pietraroja e del fossile di Ciro, piccolo dinosauro di Scypionix Samniticus, il primo fossile di dinosauro scoperto in Italia, conservato nell’ex convento di San Felice di Benevento. E il PaleoLab struttura museale a pochi passi dal Parco Geopaleontologico dove si potrà ammirare la ricostruzione, arricchita da un percorso multimediale, con modelli in scala e videoproiezioni, dell’area circostante.

Visite guidate anche alla chiesa di Santa Maria Assunta principale luogo di culto di Pietraroja e la famosa Prosciutteria.

Elenco delle aperture e modalità di partecipazione sul sito www.giornatefai.it

Maria Nocerino
Author: Maria Nocerino
Sociologa e giornalista professionista, è specializzata nel giornalismo sociale. Ha collaborato con l’agenzia di stampa Redattore Sociale e con il quotidiano Roma per le pagine della Cronaca. Collabora con la rivista Comunicare Il Sociale.

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