Insuperabili: la musica e il teatro contro le barriere

Musicisti e giovani talenti insieme per un evento che va oltre ogni barriera. Si intitola Insuperabili come il progetto di cui fa parte, lo spettacolo che è stato ospitato a Villa di Donato a Napoli (in piazza Sant’Eframo Vecchio, 12) martedì 8 luglio.
Protagonisti alcuni giovani con disabilità che negli ultimi diciotto mesi hanno seguito laboratori di musica e teatro coordinati da Gesco e con gli artisti Simona Boo, Antonio Esposito e Valerio Jovine che si sono esibiti in un concerto, assieme a Maldestro e Blindur. Il concerto è stato preceduto da un rinfresco di benvenuto.
Il video della serata è stato realizzato da Donatella Alonzi.
Nato da un’idea di Massimo Jovine, storico bassista dei ’99 Posse, Insuperabili ha l’obiettivo di superare le barriere sociali attraverso l’arte e la valorizzazione dei talenti. È realizzato dal gruppo Gesco in collaborazione con Nclick grazie al contributo erogato dal Comune di Napoli/Assessorato al welfare nell’ambito del progetto “Periferie Inclusive” finanziato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri/Ministero per le disabilità.
L’evento dell’8 luglio vede la collaborazione di Villa di Donato e del portale di informazione Napoliclick ed è coordinato dalla giovane artista Giulia Greta Cennamo, cantante jazz e assistente alla comunicazione per Insuperabili.
Dopo il benvenuto di Patrizia de Mennato, che ha concesso gratuitamente l’uso di Villa di Donato per l’evento, la serata è stata aperta dai saluti del presidente di Gesco Giacomo Smarrazzo e da Massimo Jovine.
«Insuperabili è una delle iniziative che abbiamo messo in campo per costruire opportunità concrete di espressione per le persone con disabilità – dichiara il presidente di Gesco Giacomo Smarrazzo – Con il grande lavoro degli artisti coinvolti e dei nostri tutor, siamo riusciti a costruire un laboratorio sociale e di arte, che confidiamo possa proseguire con nuove opportunità espressive sul territorio, per promuovere le grandi abilità dei giovani e contribuire a costruire insieme percorsi di autostima e di autonomia».
«Insuperabili nasce dall’idea che l’arte e la musica in particolare – spiega Massimo Jovine – possano non solo far emergere talenti nascosti e rappresentare un veicolo formidabile per esprimere la propria creatività, ma anche sopperire alla carenza di infrastutture sociali rivolte alle persone con disabilità. La mia idea è nata da anni di esperienza come musicista e come manager in questo settore, dove ho potuto constatare l’efficacia della musica come contrasto all’isolamento e come “cura” per superare limiti fisici e cognitivi. Confido ora che questo piccolo contributo che abbiamo dato per la formazione artistica del gruppo dei giovani di Insuperabili possa servire loro a continuare un percorso di socializzazione e di emancipazione sociale».
«Con il progetto Insuperabili, Gesco, insieme agli artisti che lo hanno animato – afferma l’assessore Luca Trapanese - rinnova il proprio impegno per promuovere un welfare inclusivo, attento alle diversità e orientato a valorizzare ogni talento. Questo evento rappresenta la convinzione che ogni persona, con o senza disabilità, merita di essere riconosciuta e rispettata per ciò che può fare, creare e offrire alla comunità».
Insuperabili proseguirà fino a fine anno con percorsi di storytelling e la produzione di un video finale.