Torna il Festival internazionale del Settecento musicale napoletano
Quattordici concerti e 7 location per un percorso musicale lungo la genesi della Scuola Musicale Napoletana che propone un itinerario partendo da Le jeu de Robin et de Marion di Adam de la Halle sino ai giorni nostri con le contaminazioni del Porpora Jazz Project e delle musica contemporanea con Giovannella Gesualdo: Madrigale per un Principe Assassino di Enzo Amato, passando attraverso la parentesi in terra partenopea del grande virtuoso Niccolò Paganini e lavori di alcuni dei massimi esponenti dei quattro antichi Conservatori, quali Domenico Terradellas, Francesco Durante, Domenico Cimarosa, Leonardo Vinci, Gian Francesco de Majo
A Napoli torna il Festival Internazionale del Settecento Musicale Napoletano, giunto alla XXII edizione, in programma dal 4 al 30 dicembre 2022. “La Scuola Musicale Napoletana”, è il tema della manifestazione a cura dell’Associazione Domenico Scarlatti, riconosciuta dal Ministero alla Cultura tra i Festival Nazionali, ammessa all’European Festivals Association e patrocinata dalla Regione Campania e dalla Città Metropolitana di Napoli.
Il programma
Domenica 4 dicembre ore 11.30
Porpora Jazz Project Emilia Zamuner voce Francesco Scelzo chitarra Enrico Valanzuolo tromba.
Domus Ars Arte Ricerca e Spettacolo Via Santa Chiara 10 – Napoli
Giovedì 8 dicembre ore 19.30
Paganini a Napoli Carlotta Dalia chitarra - Giuseppe Gibboni violino
Auditorium Scarlatti Conservatorio di Musica San Pietro a Majella
Venerdì 9 dicembre ore 19.30
Domingo Miguel Bernabè Terradellas Il Conservatorio dei Poveri di Gesù Cristo
Trio Plaerdemavida Ensemble Paloma Chiner soprano, Jorge Fanjul violoncello, Pablo García-Berlanga pianoforte. Musiche di M. Terradellas
Domus Ars Arte Ricerca e Spettacolo Via Santa Chiara 10 - Napoli
Sabato 10 dicembre ore 19.30
Invida fortuna Johannes Vaerwer detto Tinctoris: La musica a Napoli ai tempi di Ferdinando I di Aragona
Ensemble vocal Quadrivium Ars et Musica di Parigi. Direttore Anna Daniela Sestito.
Sala del Capitolo Complesso Monumentale di San Domenico Maggiore
Domenica 11 dicembre ore 11.30
L’Arte dei Partimenti improvvisazione sui partimenti dei Maestri del Conservatorio della Pietà dei Turchini
Canio Fidanza clavicembalo.
Domus Ars Arte Ricerca e Spettacolo Via Santa Chiara 10 – Napoli
Giovedì 15 dicembre ore 19.30
Stupor Mundi Dalla Sicilia a Napoli la nascita della scuola musicale napoletana: Le jeu de Robin et de Marion
Comtessa de Dia direttore Ferdinando De Martino
Chiesa Gotica di Donnaregina Vecchia Museo Diocesano
Venerdì 16 dicembre ore 20.30
Giovannella Gesualdo Madrigale per un Principe Assassino di Enzo Amato.
Enzo Amato chitarra ed elettronica, Carolina Aterrano danzatrice coreografie di Antonello Tudisco.
Domus Ars Arte Ricerca e Spettacolo Via Santa Chiara 10 – Napoli
Sabato 17 dicembre
Cimarosa e Moliere Sonate per fortepiano
con Francesco Pareti pianoforte, Patrizio Rispo Voce recitante.
Chiesa Gotica di Donnaregina Vecchia Museo Diocesano
Domenica 18 dicembre ore 11.30
Casta Diva Il Conservatorio di San Sebastiano: fucina del bel canto
Sangwon Ahn, soprano, Giovanni Gambardella pianoforte.
Domus Ars Arte Ricerca e Spettacolo Via Santa Chiara 10 – Napoli
Mercoledì 21 dicembre ore 19.30
Dalla Villanella all'Aria da Camera
Gabriella Colecchia mezzosoprano, Gianni Gambardella pianoforte
Domus Ars Arte Ricerca e Spettacolo Via Santa Chiara 10 – Napoli
Giovedì 22 dicembre ore 19.30
La Pazzia I Concerti di Francesco Durante Quartetto Dafne Musiche di Francesco Durante, Maestro al Cembalo Angelo Trancone
Chiesa di Sant'Antonio di Padova Carbonelli
Venerdì 23 dicembre ore 19.30
Dixit Dominus Il Conservatorio di Sant’Onofrio e la Musica Sacra
Dixit a più Voci con Stromenti di Gianfrancesco de Majo.
Raffaella Ambrosino soprano, Rosita Rendine soprano, Marina Esposito contralto, Francesco Malapena tenore, Giuseppe Naviglio basso. Orchestra da Camera di Napoli. Direttore Enzo Amato.
Chiesa Barocca di Donnaregina Nuova Museo Diocesano
Giovedì 29 dicembre ore 19.30
Cantata di Natale Scritto e Diretto da Carlo Faiello.
Con Giovanni Mauriello, Elisabetta D'Acunzo, Marianita Carfora, Matteo Mauriello, Santa Chiara Orchestra.
Chiesa dell'Immacolata Concezione a Capodichino
Venerdì 30 dicembre ore 19.30
L’ammalato immaginario di Leonardo Vinci Intermezzo napoletano con danza
Compagnia Stabile dell’Opera Buffa. Raffaella Ambrosino soprano, Giuseppe Naviglio baritono. Coreografie Antonello Tudisco. Orchestra da Camera di Napoli. Direzione Enzo Amato Regia Riccardo Canessa.
Chiesa Barocca di Donnaregina Nuova Museo Diocesano
“Da questa edizione, il Festival si pone come un evento irrinunciabile per Napoli. Non soltanto perché si estende nella città, non limitandosi al centro antico, ma anche perchè coinvolge molti giovani talenti. Ciò favorisce il ricambio generazionale e il recupero di partiture inedite come il Dixit Dominus di Gian Francesco De Majo che pone il nostro evento all'attenzione internazionale. Il trio Plaerdemavida con Paloma Chiner e l'Ensemble Quadrivium pongono invece le basi per relazioni europee che vedranno protagonista la nostra musica del Settecento. Il coinvolgimento di protagonisti affermati come il Quartetto Dafne, Riccardo Canessa, Raffaella Ambrosino, Giuseppe Naviglio, Gabriella Colecchia, e la riproposizione di lavori importantissimi ma pressoché dimenticati come la prima opera in musica della storia rappresentata a Napoli alla fine del XI secolo Le jeu de Robin et de Marion riproposta dall'Ensemble Comtessa de Dia diretta da Ferdinando De Martino, confermano la qualità della nostra proposta che va ben oltre ad una semplice rassegna musicale”, ha spiegato Enzo Amato, presidente dell’associazione Domenico Scarlatti.
I protagonisti del Festival: l'Ensemble Quadrivium Ars et Musica diretti da Anna Daniela Sestito; il Trio Plaerdemavida Ensemble con Paloma Chiner soprano, Jorge Fanjul violoncello, Pablo García-Berlanga clavicembalo; il Quartetto Dafne, nato in seno all’Orchestra del Teatro La Fenice di Venezia, con Angelo Trancone al clavicembalo; l' Orchestra da Camera di Napoli diretta da Enzo Amato; Carlo Faiello con la sua Cantata di Natale interpretata da Giovanni Mauriello; Emilia Zamuner, tra le più interessanti voci del panorama jazzistico italiano con la chitarra di Francesco Scelzo e la tromba di Enrico Valanzuolo; il violinista Giuseppe Gibboni vincitore del Premio Paganini con la chitarrista Carlotta Dalia, vincitrice di Concorsi Nazionali ed Internazionali; l'Ensemble Comtessa de Dia diretti da Ferdinando De Martino; Raffaella Ambrosino, soprano allieva di Gabriel Garridosi, Magda Olivero e Renata Tebaldi; il clavicembalista Canio Fidanza; il regista Riccardo Canessa; il mezzosoprano Gabriella Colecchia, Premio Amadeus; il pianista Francesco Pareti; la vincitrice del Premio Scarlatti Voice Award 2021, il soprano Sangwon Ahn accompagnata al pianoforte da Giovanni Gambardella; il coreografo Antonello Tudisco e la danzatrice Carolina Aterrano. Infine la celebrazione dei i 400 anni dalla nascita di Molière con l’attore Patrizio Rispo nell’evento Cimarosa e Molière.
I luoghi del Festival: Domus Ars Arte Ricerca e Spettacolo – Napoli; Sala Scarlatti Conservatorio di San Pietro a Majella; Sala del Capitolo Complesso Monumentale di San Domenico Maggiore; Chiesa Gotica e Chiesa Barocca di Donnaregina nel Complesso Monumentale del Museo Diocesano; Chiesa dell'Immacolata Concezione a Capodichino; Chiesa di Sant'Antonio di Padova Carbonelli.
Costo dei biglietti: 12 euro di cui 2 saranno devoluti a favore del Villaggio della Solidarietà "Con Noi" e sono acquistabili sul portale di www.azzurroservice.net