Una nuova luce per i dipinti di Luca Giordano nella Cappella del Tesoro di San Gennaro
Una nuova luce per i dipinti di Luca Giordano custoditi nella sacrestia della Cappella del Tesoro di San Gennaro dove è stata inaugurata la mostra “Luca Giordano. Il restauro dei rami per la Nova Sacristia”, a cura di Laura Giusti, curatrice scientifica del Museo.
In esposizione quattro capolavori restaurati che il pittore napoletano realizzò per la Deputazione nel 1668: la Madonna della Purità, San Giuseppe, Sant’Anna e San Gioacchino.
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Finanziato dalla Deputazione della Real Cappella del Tesoro di San Gennaro, l’intervento è stato realizzato da Lithos s.r.l., sotto l’Alta Sorveglianza della Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per il Comune di Napoli, e affiancato da un importante studio scientifico e una approfondita ricerca bibliografica che ha arricchito la conoscenza e gli studi sulla storia del prezioso patrimonio dedicato al Santo Patrono.
Nata da un’idea di Luciana De Maria, responsabile del Settore Cultura della Cappella di San Gennaro, la mostra potrà essere visitata fino al 23 luglio 2023 e permetterà di vedere da vicino le magnifiche opere, esposte a portata di sguardo, prima di essere ricollocate sulla sommità degli armadi lignei.
Mostre Minime in Cappella
L’iniziativa è la seconda proposta del progetto dedicato alle “Mostre Minime”, partito a settembre 2022 con l'esposizione “Tesori mai visti”, che nasce dalla volontà della Deputazione e del museo del Tesoro di San Gennaro, diretto da Francesca Ummarino con la curatela scientifica di Laura Giusti e la gestione di D’Uva, di approfondire, di volta in volta, un focus di studio e di ricerca sul patrimonio del Tesoro.
Il restauro sui rami di Luca Giordano ha permesso di riportare alla luce l’originaria cromia delle superfici lucide e smaglianti dei dipinti e ha, per la prima volta, dato l’opportunità di esaminare le opere da vicino, ricavando preziose informazioni sulle tecniche di montaggio e di esecuzione dei rami, aggiungendo un altro importante tassello alla conoscenza di uno dei pittori più affermati della seconda metà del XVII secolo.