Villa Doria d’Angri a Posillipo: visita d’eccezione nella pagoda giapponese appena restaurata
Napoli ha tante bellezze, spesso nascoste o poco note: luoghi molte volte semplicemente inaccessibili al pubblico per svariate ragioni. Parte da questo presupposto, l’associazione culturale L’arte nel tempo guidata dal giovane storico Antonio Sorrentino, nata con l’obiettivo di valorizzare e promuovere l’immenso patrimonio storico della nostra città.
Questa volta, ad essere sotto i riflettori, è Villa Doria d’Angri a Posillipo, storica villa ottocentesca oggi sede dell'Università degli Studi di Napoli Parthenope, e forse per questo non molto valorizzata e data “per scontato”.
In realtà, si tratta di uno dei più bei palazzi di Posillipo dal grande valore storico-artistico: basti pensare che la grande dimora del principe genovese Marcantonio Doria è decorata con affreschi che riproducono fedelmente motivi pompeiani, oltre ad avere un incredibile affaccio sul Golfo, grazie a un terrazzo da cui si gode un panorama mozzafiato.
La suggestiva struttura sembra che fuoriesca dalla roccia: è stata infatti appositamente concepita su un grande banco tufaceo, con cui sembra formare un solo corpo architettonico.
Per questo non perdetevi l’opportunità di fare questa speciale visita guidata: l’edificio aprirà eccezionalmente le porte alla città venerdì 29 luglio, dalle ore 10.30, per un percorso approfondito sia sul piano artistico che su quello storico (durata 2 ore), che sarà condotto proprio da Antonio Sorrentino.
Dopo avere avuto diverse destinazioni d’uso, la Villa – che ospita attualmente l’università, cui va il ringraziamento dell’associazione per avere permesso l’apertura - ha al suo interno anche un Museo dedicato alle arti marinare, che sarà parte integrante della visita, insieme al giardino e la pagoda giapponese. Quest’ultima è la vera chicca dell’itinerario in programma: annessa a Villa Doria d’Angri, questa piccola perla, oggetto di un recente restauro, sarà infatti visitabile per la prima volta proprio in questa occasione.
Specializzato nella storia e nella cultura di Napoli tra il 1600 ed il 1700, il presidente dell’associazione L’arte nel tempo spiega: “Non sono napoletano di nascita, ma d'adozione: amo immensamente la città, in tutte le sue sfaccettature, e ho deciso di dedicarmi alla creazione di eventi e percorsi che possano farla conoscere a tutti perché se ne innamorino quanto me”. Sorrentino, in particolare, collabora con la Curia occupandosi della Napoli ecclesiastica: luoghi poco noti o chiese chiuse, come Santa Maria di Portosalvo, dove non si poteva entrare dagli anni ’80, prima di un recente intervento.
L’appuntamento per la speciale visita guidata è per il 29 luglio alle 10.30 davanti all’ingresso dell’università a Via Petrarca 80, Napoli.
Per informazioni e prenotazioni: 3409543337; Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
L’ingresso all’università è gratuito; la visita guidata ha un costo di 10 euro.