L’Arte della Felicità di Aldo Masullo, nuova edizione Colonnese
In libreria dallo scorso 15 dicembre, L’Arte della Felicità di Aldo Masullo, viene pubblicato nella collana “PasSaggi” delle edizioni Colonnese, ed è curato da Francesca Mauro e Luciano Stella, che nelle prime pagine ricordano: «Masullo è stato un grande maestro e un luminoso riferimento nelle nostre vite. Ci ha accompagnati con affetto, calore e saggezza nelle undici edizioni de l’Arte della Felicità - Incontri e conversazioni, offrendoci il suo profondo e generoso pensiero e il suo sguardo sui grandi temi della nostra esistenza».
Il libro verrà presentato all’interno della rassegna Dialoghi d’arte mercoledì 27 marzo alle ore 19 presso Dadart Gallery (via Lungomare Cristoforo Colombo, 128/A – Salerno). Il curatore del volume, Luciano Stella, dialoga con Anna Marchitelli e Luca Vallone.
Il volume raccoglie i più interessanti testi delle belle conferenze – su temi che spaziano dal nichilismo all’amore, dalla seduzione del potere alla paura di vivere – tenute dal prof. Masullo, confrontandosi con un vasto pubblico assolutamente non accademico, e sviluppando riflessioni concrete, con la sapienza profonda e l’umanità levigata dal tempo che lo contraddistinguevano. Riflessioni che offrono una mappa per pensare e orientarsi in sé stessi e nel mondo; partendo dall’idea che l’“arte della felicità” sia la conquista di un equilibrio precario e meraviglioso che – attraversando paure e dolori, amori e passioni – si frantuma e si ricostituisce.
Aldo Masullo (1923-2020) è stato una figura fondamentale della vita culturale napoletana e italiana. Filosofo e politico, formatosi nel clima del neoidealismo crociano e gentiliano, ha proseguito i propri studi in direzione dello spiritualismo, del materialismo e dell’esistenzialismo, riflettendo in particolare su intersoggettività e comunità. Ordinario di filosofia morale e teoretica all’Università degli Studi di Napoli Federico II, ha sempre affiancato l’attività didattica ad incontri pubblici e all’impegno politico (è stato a più riprese deputato e senatore, eletto nelle fila del PCI e poi dei DS).