Giovedì, 25 Aprile 2024

Nuova edizione di Procida Marinara

Dal 5 luglio 2022 sugli scaffali delle librerie italiane arriva una nuova ed aggiornata edizione di Procida Marinara, di Sergio Zazzera (edito la prima volta nel 1997).

Il libro:

Quest’edizione è completa di sintesi storica che rivela come le attività marinare hanno costituito, per secoli, la fonte di reddito principale per Procida, la cui flotta ha conteso a lungo il primato a quella della costiera sorrentina.Oggi, invece, quello di Procida marinara è poco più che un mito. La frammentarietà e la dispersione delle notizie che concernono le vicende della marineria procidana, nonché la difficoltà di accesso a molte delle fonti, ne hanno reso non semplice la ricostruzione, che è stata realizzata col ricorso, oltre che a libri, periodici e documenti di varia natura, anche a reperti di cultura materiale e a fonti orali, pur con le ben note difficoltà esegetiche che vi sono connesse

A quest’opera fu assegnato il premio Penna d’argento nell’edizione del 1998 della “Fiera del libro di Procida”. Assente dalle librerie ormai da un quarto di secolo, è riproposta nel momento in cui Procida ha assunto il ruolo di Capitale italiana della Cultura grazie a Sergio Zazzera ed Edizioni Fioranna, casa editrice napoletana sempre attenta ai fenomeni culturali dell’isola. All’interno del volume, durante la narrazione, immagini e documenti storici davvero unici per ricostruire una storia che luccica.

Nuova edizione di Procida Marinara 1

Zazzera lo spiega nella premessa: “È un dato di fatto innegabile che – mentre gli ischitani si dedicavano all’agricoltura e i capresi a una forma primordiale di turismo – la storia di Procida sia stata realizzata, in terra, dai sacerdoti e, sul mare, dai naviganti («acqua santa e acqua salata», potrebbe dirsi, parafrasando un modo di dire borbonico), poiché sono queste le classi sociali che hanno, sempre, espresso – e, per lo più, continuano a esprimere – le due maniere di manifestarsi della cultura dell’isola, la più originale delle quali finisce per essere, per ragioni fin troppo scontate, proprio l’ultima di esse. E, se, nella contesa con la costiera sorrentina, Procida fu seconda per consistenza della flotta, viceversa, per dimensioni degli scafi essa primeggiò, indiscutibilmente, laddove, oggi, e da alcuni decenni, ormai, il mito di Procida marinara vive tra l’“imbalsamazione”, per lo più, compiaciuta, del passato e la ricerca – febbrile, quanto vana – di un’identità per il futuro”.

Lo stesso Sergio Zazzera, spiega così la voglia di raccontare Procida marinara: «La marineria costituisce per Procida-rivela l’autore - insieme con la religiosità, popolare e non, e con l’agricoltura, unodei cardini della cultura locale.Mi è sembrato giusto, dunque, celebrarne i fasti nell’occasione di ProcidaCapitale italiana della Cultura 2022».

L’autore:

Sergio Zazzaera è napoletano, nato nel 1945, frequenta Procida fin dall’anno successivo. è stato magistrato e attualmente svolge attività giornalistica (è iscritto all’elenco pubblicisti ed è direttore del periodico Il Rievocatore), coltivando l’hobby delle “cose di Napoli e dintorni”; dal giugno 2016 è socio corrispondente dell’Accademia Pontaniana. È autore di saggi su aspetti della storia di Procida (“Procida. Storia, tradizioni e immagini”, 1984; “Conoscere l’isola”, 2003; “Procida. Breve guida turistica”, s.d.; “Procida ’900”, 2017).

Ilaria Saitta
Author: Ilaria Saitta
Laureata in Lingue e culture moderne per la comunicazione e cooperazione internazionale, si occupa di organizzazione eventi e scrive di cinema, teatro e musica.

Pin It
Image


CHI SIAMO

Napoliclick è un portale quotidiano di informazione sociale e culturale pubblicato dalla cooperativa Nclick.

DOVE SIAMO

Sede centrale:
Presso Gesco - Gruppo di Imprese Sociali
Via Vicinale S. Maria del Pianto, 36 complesso polifunzionale Inail
Torre 1, 9° piano - 80143 Napoli
ISCRIZIONE NEWSLETTER