Sorvegliata speciale, a Napoli il libro scritto da Romano Benini con Vincenzo Scotti
Dalla strage di Portella della Ginestra a quella via D’Amelio, dal rapimento di Aldo Moro fino alla questione morale e Tangentopoli. Qual è il filo conduttore degli avvenimenti in Italia dalla nascita della Repubblica fino al 1993, l’anno che ha segnato il passaggio fra la Prima e la Seconda Repubblica? Esiste una rete di condizionamento che ha definito le vicende italiane dal secondo dopoguerra in poi?
Se ne parla nel libro “Sorvegliata speciale. Le reti di condizionamento della Prima Repubblica” scritto da Romano Benini con Vincenzo Scotti edito da Rubbettino che sarà presentato a Napoli domani 15 marzo alle 16.30 nella Sala dei Baroni al Maschio Angioino.
Nel testo si narra la storia del paese anche alla luce di ciò che emerso dagli atti della magistratura, dalle analisi storiche e dei documenti declassificati dalla intelligence italiana e straniera.L’incontro con gli autori sarà introdotto dal sindaco di Napoli Gaetano Manfredi e moderato dal direttore del Corriere del Mezzogiorno Enzo D’Errico.
Gli interventi saranno di Michele di Sivo - Direttore Archivio di Stato di Roma, Ottorino Cappelli - Professore di Scienza Politica e Politica Comparata Università degli Studi di Napoli "L'Orientale", Pasquale De Sena - Ordinario di Diritto Internazionale dell’Università di Palermo, Presidente della Società Italiana di Diritto Internazionale e dell’Unione Europea, Fortunato Musella - Ordinario di Scienza Politica, Università di Napoli Federico II, Mario Caligiuri - Ordinario di Pedagogia della Comunicazione, Università della Calabria, Presidente della Società Italiana di Intelligence.