Dall’Australia al Dum Dum Republic: sotto le stelle con il live di Xavier Rudd
Un grande artista internazionale sta per calcare l’arena sul mare del Dum Dum Republic. Dalla collaborazione tra il più famoso beach club della Costiera Cilentana, il Noisy Naples Fest 2024 e Nu Truck nasce un live magico, sotto le stelle in riva al mare per la notte di San Lorenzo, venerdì 9 agosto 2024 alle ore 21.
Sulla spiaggia degli spiriti liberi, una delle voci più iconiche dell’Australia e del panorama indie, Xavier Rudd, cantautore, polistrumentista, surfista e attivista per i diritti sociali, legato alla sua terra e da sempre impegnato rispetto alle problematiche delle popolazioni aborigene.
Il concerto si inserisce nel “Freedom Sessions Europe Tour”, unica data in Sud Italia. Xavier Rudd è un one-man band ed è solito suonare circondato da svariati strumenti musicali ordinati in maniera complicata: tre didgeridoo a fiato su di un supporto dinanzi a sé, una chitarra sulle sue gambe, uno stompbox ai suoi piedi e vicino, pronti all'uso, tutta una serie di bassi, banjo, armoniche e tamburi. Sempre a piedi scalzi.
Xavier fonde suoni tribali e della natura, folk, blues, reggae, dub ed elettronica. Viaggia per il mondo promuovendo sostenibilità e giustizia sociale attraverso la sua musica, con un messaggio di amore e rispetto per la natura e l'umanità. Autore di brani intramontabili, come “Follow The Sun”.
Molte delle canzoni di Rudd vertono su temi socialmente impegnati, quali l'ambientalismo e i diritti degli aborigeni, che spesso prestano le proprie voci nei suoi brani. C'è anche il suono della natura nella sua forma più pura, nel canto degli uccelli e suoni naturali.
«La pura potenza di questo pianeta non smette mai di stupirmi, sono costantemente in soggezione del misticismo e del grande spirito che pulsa sotto i nostri piedi, tante storie, tante cose che non sappiamo», racconta il musicista.
«Sono davvero orgogliosa di ospitare al Dum Dum Republic un artista come Xavier, vicino agli ideali che da sempre animano la nostra spiaggia. Un polistrumentista straordinario che suona a piedi scalzi, che è il leitmotiv del Dum Dum, ovvero una vita semplice – racconta Biancaluna, titolare del beach club di Paestum – Il Dum Dum crede nell’inclusione: per noi la musica diventa un linguaggio di contaminazione e incontro interculturale per parlare di integrazione e libertà, attraverso la musica di popoli migranti. Sarà davvero una notte magica, tutti insieme in spiaggia ad ammirare le stelle cadenti, con il rumore dell’infrangersi delle onde a fare da sottofondo, lasciandoci andare alle danze e ai suoni tribali, ancestrali. La nostra direzione artistica si fonda su una visione chiara, non insegue le mode, ma ricerca l’originalità, la passione, l’autenticità, tra sperimentazioni, nuovi suoni e battaglie civili. Desideriamo offrire ai nostri utenti un’esperienza unica ed irripetibile. Il Dum Dum Republic ha una sua vita, una sua anima, impossibile da replicare: è energia pura, che fluisce e aggrega le persone. È un porto sicuro e un luogo di incontro, in cui ognuno può sentirsi libero di essere se stesso».