Di Blu. Omaggio a Domenico Modugno
Esce venerdì 14 marzo 2025, Di Blu. Omaggio a Domenico Modugno, il nuovo album di Giulia Pratelli e Luca Guidi.
Il disco nasce da un’idea di Giulia Pratelli e passa attraverso l’esperienza dello spettacolo teatrale Blu, Dipinto (una produzione di Guascone Teatro) nel quale Guidi e Pratelli interpretano alcuni tra i brani più celebri dell’artista pugliese mentre Andrea Kaemmerle conduce gli spettatori in un percorso alla scoperta di rimbalzi dell’arte che influenza se stessa e le proprie evoluzioni, come quando il celebre quadro di Chagall La femme au coq rouge fornì lo spunto per la composizione di Nel blu, dipinto di blu.
Di Blu è un disco che prova a tracciare un percorso, una sorta di viaggio che si compie tra la prima e l’ultima traccia. Il racconto di Amara terra mia (ancora estremamente attuale) è quello di chi si volta a dare un ultimo sguardo a ciò che è costretto a lasciare, affiancando al dolore e alla disperazione il coraggio necessario per partire. In cerca di un futuro migliore si compie un viaggio fuori e dentro sé stessi, ripercorrendo i grandi amori (Dio come ti amo, Tu si’ ‘na cosa grande), immergendosi nelle parole dei poeti (Cosa sono le nuvole) e affrontando gli addii (Piove). Lungo il viaggio ci si confronta con la natura (Le Farfalle), con la morte e con la necessaria rinascita (Vecchio Frack, Meraviglioso). Infine, si affronta il viaggio vero e proprio, il folle volo al confine tra sogno e realtà che non può portare altrove che Nel blu, dipinto di blu.
L’album si muove così su sonorità eteree e sospese, arricchite talvolta da suoni “crudi” come quelli delle percussioni e delle chitarre elettriche o giocosi come quelli dell’ukulele, che riportano l’ascoltatore sulla terra. Resta in primo piano quel filo, invisibile ma sempre presente, che lega insieme la realtà e la fantasia, la cronaca e la favola, il giorno e la notte, la concretezza e il sogno.
I due artisti hanno curato l’intera lavorazione dell’album, in particolar modo mentre Pratelli ha curato l’idea iniziale e la scelta dei brani, Guidi si è occupato della produzione, dallo sviluppo degli arrangiamenti fino alla fase finale del mastering.
Al loro fianco compaiono due ospiti, amici e professionisti stimati: Marina Mulopulos che mette le sue evoluzioni vocali a disposizione di Cosa sono le nuvole, andando ad arricchire l’arrangiamento come un vero e proprio strumento, e Mauro Ermanno Giovanardi che duetta con Giulia in Piove.
La grandissima fascinazione nei confronti di Modugno viene da lontano: non ho mai smesso di ascoltarlo e guardare i suoi filmati con lo stupore della bambina che lo scopre una vera e propria leggenda – dice Giulia Pratelli. Il suo mondo magico, a cavallo tra cielo e terra, sogno e realtà, è un territorio immenso in cui perdersi, riflettere, meravigliarsi, crescere e tornare a giocare, come abbiamo provato a fare io e Luca con questo disco.
Quando abbiamo iniziato a lavorare sulla musica di Domenico Modugno non immaginavo ci saremmo trovati di fronte ad un mondo così pieno di colori e sfumature – continua Luca Guidi. Le canzoni sembrano nate già disponibili a varcare confini spaziali e temporali, a raccontare storie anche molto lontane da quelle che le avevano ispirate. Ci siamo divertiti ad assecondare questa ricchezza di possibilità, traghettando le parole e i motivi verso posti distanti, dove ci sembravano potessero vivere una vita nuova.
TRACKLIST
1. AMARA TERRA MIA
2. DIO, COME TI AMO
3. LE FARFALLE
4. COSA SONO LE NUVOLE (feat. Marina Mulopulos)
5. VECCHIO FRACK
6. MERAVIGLIOSO
7. TU SI’ ‘NA COSA GRANDE
8. L'ULTIMO BACIO / PIOVE (CIAO CIAO BAMBINA) (feat. Mauro Ermanno Giovanardi)
9. NEL BLU, DIPINTO DI BLU
CREDITI
Giulia Pratelli: voce, chitarra acustica
Luca Guidi: chitarra acustica, classica, elettrica, basso, piano, percussioni, cori e produzione
Arrangiamenti: Luca Guidi
Produzione artistica ed esecutiva: Luca Guidi e Giulia Pratelli
Mix e master: Luca Guidi
Copertina e progetto grafico: Disegnacci (Riccardo Pratesi)
Press & Media: Chiara Giorgi
GLI ARTISTI
Luca Guidi, chitarrista e cantautore livornese. Fa parte del Sinfonico Honolulu e ha fatto parte della Betta Blues Society, ha collaborato con Mauro Ermanno Giovanardi, per il quale ha scritto Nel centro di Milano e Più notte di così (brani contenuti nel disco Il mio stile, Targa Tengo 2015 come “album dell’anno”). Nel 2017 pubblica assieme a Luca Carotenuto l’album L’Epoca d’oro e nel 2020 esce il suo primo album solista Sudoku. Nello stesso anno, con il brano Tutto quello che hai, vince il Premio Bindi e successivamente si aggiudica il Premio dei Premi, organizzato nell’ambito del MEI di Faenza.
Giulia Pratelli, cantautrice pisana, ha collaborato con artisti del calibro di Fiorello, Masini, Ruggeri. Nel 2018 vince il Premio Inedito Colline di Torino, il miglior testo al Premio Lauzi e il miglior testo al Premio Bianca D’Aponte. Dal 2020 collabora con Chiara Raggi, supportando la direzione artistica di Musica di Seta, brand dedicato alla musica d’autrice. Nel 2022 pubblica l’album Nel mio stomaco contenente il brano Qualcuno che ti vuole bene, scritto e interpretato insieme a Bianco. Nell’estate 2023 esce l’ep Tutti i santi mentre nell’ottobre dello stesso anno debutta come scrittrice con il libro Canti di Natale fantastici, il calendario dell’avvento musicale (Iacobelli Editore, collana Musica di Seta).
I due artisti collaborano da anni, essendo fondatori insieme a Giorgio Mannucci del progetto Come è profondo il mare, un concerto omaggio alla musica di Lucio Dalla. Nel tempo il sodalizio si è concretizzato in modo sempre maggiore, vedendo Guidi come produttore dell’ep Tutti i santi, e portando poi alla realizzazione dello spettacolo teatrale Blu, dipinto in occasione del quale si sono confrontati per la prima volta con la musica di Modugno.