Le Ebbanesis in concerto ad Amalfi
Swing, pop, rock, canzone classica napoletana. Una contaminazione creativa e un sorprendente stile musicale che travolge e rapisce lo spettatore.
All’Antico Arsenale della Repubblica di Amalfi è di scena il duo Ebbanesis con il concerto-spettacolo “Transleit”, martedì 3 gennaio 2023 alle ore 19. Una performance straordinaria che chiude la rassegna musicale “InCanti d'Autore", inserita nel più ampio cartellone natalizio promosso dall’Amministrazione comunale di Amalfi, guidata dal Sindaco Daniele Milano, e curata dall’Assessorato alla Cultura e agli Eventi, retto da Enza Cobalto.
È un’esplorazione di generi, ironica e arguta, quella delle incredibili voci del duo Viviana&Serena. Una forza magmatica che esplode mentre le melodie tradizionali vengono rivisitate attraverso lo swing di ritmi angloamericani, con la bellezza delle voci che fa da contrappunto alla teatralità delle espressioni, fino a generare un sound originale e assolutamente personale che ipnotizza lo spettatore, come in "Bohemian Rhapsody" dei Queen, omaggio a Freddy Mercury che, nella loro personale reinterpretazione, registra oltre 2,7milioni di visualizzazioni su Facebook.
Perché è proprio dal web, nel 2017, che nasce il duo composto da Viviana Cangiano (voce e percussioni) e Serena Pisa (voce, chitarra e percussioni), che giocano con la musica, con i testi, con la teatralità, fondendo la grande arte di Napoli e del Sud, pubblicando i primi album e muovendosi in tournèe nei teatri.
“L’acustica naturale dell’antico Arsenale della Repubblica amplifica l’armonia della polifonia delle due voci di Viviana e Serena. Sarà un concerto avvolgente che, con la rivisitazione per due voci e chitarra di classici della canzone napoletana e di celebri pezzi rock internazionali tradotti in dialetto, conquisterà tutti gli amalfitani e i turisti che hanno scelto Amalfi per il Natale – afferma l’assessore Enza Cobalto – La performance apre l’ultima settimana di eventi del programma natalizio, come sempre ad ingresso gratuito. Abbiamo registrato enormi consensi e grandi presenze. L’emozione più grande è rivedere le piazze, le strade, i vicoli, i monumenti tornare ad animarsi e a percepire il senso profondo delle festività natalizie, riuscendo ad aggregare famiglie e giovani”.
“Transleit” è il secondo CD delle Ebbanesis, che punta su suoni acustici essenziali e di classe che, uniti a giochi vocali e alla polifonia strepitosa, producono una scaletta di qualità altissima, ricca di colpi di genio. Una raccolta di dieci brani tradotti in Napoletano, lingua universale, frutto delle contaminazioni più varie, capace di comunicare oltre i confini regionali.
Lo spettacolo “Transleit” è un sunto della loro maestria e del loro repertorio. Ecco, quindi, proposti classici come Reginella, 'O sarracino, 'O zappatore, 'A rumba d' 'e scugnizze e 'O sole mio e brani internazionali, che acquisiscono un sapore partenopeo, senza mai alterare il significato originale delle canzoni: si passa così da Micheal Jackson a Freddy Mercury, fino a un amante di Napoli come Lucio Dalla. “Billie Jean di Michael Jackson, trasportato sotto un Vesuvio di sarcasmi e sensualità femminili, di classe e misura vocali, si tramuta infatti in un’emozione magnifica, scintillante”, scrive la critica, che definisce le Ebbanesis “coraggiose e intelligenti innovatrici del cantar bene”. Nella sigla dei Puffi “Puffi qua e là” citano il classico partenopeo “Dduje Paravise” e la celebre “Mossa” dei café chantant di inizio Novecento, mentre il classico dello Zecchino d’Oro “Volevo un Gatto Nero” diventa ‘A Jatta Nera.