Al Mercadante la Clitennestra di Roberto Andò
Tratto dal romanzo La casa dei nomi del pluripremiato scrittore irlandese Colm Tóibín, inaugura, con un nuovo allestimento, la Clitennestra di RobertoAndò mercoledì 18 ottobre 2023, nell’ambito della nuova Stagione del Mercadante.
Dopo le applaudite rappresentazioni al Teatro Grande di Pompei dello scorso giugno per la rassegna Pompeii Theatrum Mundi, lo spettacolo porta sul palco napoletano una straordinaria Isabella Ragonese nel ruolo di Clitennestra, Ivan Alovisio in quello di Agamennone, Arianna Becheroni nei panni di Ifigenia, Denis Fasolo in quelli di Achille, Katia Gargano la donna anziana del popolo, Federico Lima Roque Egisto, Cristina Parku Cassandra e Anita Serafini Elettra, lo spettacolo sarà in scena dal 18 al 29 ottobre.
Il coro: Luca De Santis, Eleonora Fardella, Sara Lupoli, Paolo Rosini, Antonio Turco.
Le scene e le luci sono di Gianni Carluccio, i costumi di Daniela Cernigliaro, le musiche e direzione del coro di Pasquale Scialò, il suono di Hubert Westkemper, le coreografie di Luna Cenere. La produzione è del Teatro di Napoli – Teatro Nazionale con Campania Teatro Festival – Fondazione Campania dei Festival.
“La vicenda di Agamennone, Clitennestra e dei loro figli Ifinenia, Elettra e Oreste ci perseguita per il modo in cui dimostra che la violenza genera altra violenza”, scrive lo scrittore irlandese Colm Tóibín nelle sue note. “Una volta che ho iniziato a immaginare di nuovo la storia di come Clitennestra fu ingannata dal marito Agamennone, che le disse che la loro figlia Ifigenia avrebbe dovuto sposarsi, quando in realtà era destinata ad essere sacrificata, non è risultato difficile immaginare la rabbia della donna. Tuttavia, riuscivo a percepire anche le necessità di Agamennone, la sua debolezza e poi la sua risolutezza. E allora potevo immedesimarmi anche nella decisione di Clitennestra di uccidere il marito, appena le si fosse presentata l’occasione. Immaginavo poi anche Elettra, l’altra figlia, e la sua furia nei confronti della madre e del suo amante, la sua determinazione perché fossero ammazzati. Ho cercato la voce di una donna che avesse sofferto umiliazioni e perdita, e che fosse pronta, per vendetta, a restituire il peggio e godere delle conseguenze».
«Leggendo il romanzo di Colm Tóibín La casa dei nomi – scrive Roberto Andò – ho provato una grande emozione, e alla fine, quasi senza accorgermene, mi sono sorpreso a fantasticare sulla possibilità di mettere in scena il personaggio più grandioso che vi è narrato, Clitennestra. Una figura che nell’Odissea è presentata come l’anti-Penelope, il prototipo della donna infedele e assassina”.
«La sua vicenda – continua il regista – è giunta a noi soprattutto grazie all’Orestea, la trilogia
Teatro Mercadante – dal 18 al 29 ottobre 2023
CLITENNESTRA
da La casa dei nomi di Colm Tóibín
adattamento e regia Roberto Andò
con
Isabella Ragonese, Ivan Alovisio, Arianna Becheroni, Denis Fasolo,
Katia Gargano, Federico Lima Roque, Cristina Parku, Anita Serafini
coro Luca De Santis, Eleonora Fardella, Sara Lupoli, Paolo Rosini,
Antonio Turco
scene e luci Gianni Carluccio
costumi Daniela Cernigliaro
musiche e direzione coro Pasquale Scialò
suono Hubert Westkemper
coreografie Luna Cenere
trucco Vincenzo Cucchiara
parrucchiera Sara Carbone
aiuto regia Luca Bargagna
produzione Teatro di Napoli – Teatro Nazionale, Campania Teatro Festival – Fonazione Campania dei Festival