La grande magia in prima nazionale al Teatro Bellini di Napoli
È la storia di un marito tradito, Calogero Di Spelta che, con la sua mania per il controllo e la sua incapacità di amare e fidarsi, diventa uno specchio delle sfide e delle difficoltà dell'uomo contemporaneo nell’ambito delle relazioni. “La grande magia” di Eduardo De Filippo, per la regia di Gabriele Russo, sarà in prima nazionale al Teatro Bellini di Napoli dal 15 ottobre al 2 novembre 2024.
Calogero è un uomo mosso da un sentimento ossessivo, smarrito in un mondo che sembra altrettanto confuso, con la costante esigenza di aggrapparsi a certezze granitiche, a costo di rinchiuderle simbolicamente in una scatola. Un luogo chiuso interpretato da Di Spelta come luogo sicuro, una seconda prigione come soluzione per la sua relazione, per sconfiggere le proprie paure, le proprie incertezze e le ossessioni che permeano la nostra società moderna. Dall’altro lato, Otto Marvuglia, mago e manipolatore, personaggio meno “dolce” in scrittura di quanto non lo sia in scena quando ammorbidito dall’interpretazione dallo stesso Eduardo. Il Marvuglia/illusione, il Marvuglia/realtà, il Marvuglia/impostore sono le facce sempre diverse ed interscambiabili che modificano il contesto e la percezione della realtà di Girolamo Di Spelta, ne consegue un continuo cortocircuito che confonde il piano dell’illusione con quello della realtà, destabilizzando i personaggi stessi e gli spettatori. Smarriti i personaggi, smarriti gli spettatori, smarriti gli uomini e le donne di oggi, smarriti nelle relazioni, smarriti nel continuo fondersi del vero e del falso. Cosa è vero? Cosa è falso?
«Fra tutti i testi di Eduardo che posso dire di conoscere a fondo – scrive Gabriele Russo nelle note di regia - ritengo e sento che La Grande Magia sia quello più necessario oggi per i temi che affronta, per le relazioni che propone, perché è una commedia squilibrata, meno lineare e matematica delle altre, sospesa e caotica come il tempo in cui viviamo, infine, perché come regista sento di poter dare un contributo specifico e personale. La Grande Magia è un testo complesso, ha l’ampiezza e lo sguardo del gran teatro ed allo stesso tempo offre sfumature nere della nostra umanità, tratti psicologici addirittura espansi nella nostra società contemporanea rispetto al 1948, anno in cui La Grande Magia andò in scena per la prima volta suscitando reazioni controverse e per lo più negative, poiché il testo non fu capito ed apprezzato. Come sappiamo, per Eduardo quella fu una profonda delusione, fu accusato di imitare Pirandello o più semplicemente, ci fu quella resistenza che sempre riscontra un grande artista quando prova ad esplorare nuovi orizzonti. Il fatto che Eduardo stesso abbia vissuto l'amarezza dell'incomprensione del pubblico rivela quanto questo testo sia intriso di profondità e potenzialità per raccontare oggi le nostre emozioni, le nostre incertezze e le nostre ossessioni».
Mostra
Eduardo - Il Teatro nel Mondo
Esposizione locandine delle messe in scena internazionali degli spettacoli di Eduardo De Filippo
Il 31 ottobre si celebrano i 40 anni dalla morte di Eduardo, tra i più grandi artisti e drammaturghi del Novecento. In occasione dello spettacolo “La Grande magia” che debutta il 15 ottobre con la regia di Gabriele Russo, in collaborazione con la Fondazione Eduardo De Filippo sarà presentata nel Foyer del Teatro Bellini la mostra “Eduardo - Il Teatro nel Mondo” con l'esposizione delle locandine delle messe in scena internazionali degli spettacoli di De Filippo. Un omaggio a quarant’anni dalla morte del drammaturgo napoletano, omaggeremo che con la sua poetica non è stato solamente voce di una città ma di un tempo, così come dimostrato dal successo della sua opera nel mondo. Dieci locandine d’autore, dieci rappresentazioni internazionali dei classici del teatro di Eduardo, dieci splendide testimonianze della grandezza della poetica di De Filippo. L'inaugurazione è in programma martedì 15 ottobre 2024 alle 18:30, in occasione del debutto dello spettacolo. La mostra proseguirà fino al 2 novembre.
La grande magia
di Eduardo De Filippo
regia Gabriele Russo
con
Natalino Balasso nel ruolo di Calogero Di Spelta
Michele Di Mauro nel ruolo di Otto Marvuglia
Veronica D’Elia - Amelia Recchia
Gennaro Di Biase - Mariano D’Albino e Brigadiere di P.S.
Christian di Domenico - Arturo Recchia e Gregorio Di Spelta
Maria Laila Fernandez - Signora Marino e Rosa Di Spelta
Alessio Piazza - Gervasio e Oreste Intrugli (genero Di Spelta)
Manuel Severino - Cameriere dell’albergo Metropole e Gennaro Fucecchia
Sabrina Scuccimarra - Zaira (moglie di Marvuglia)
Alice Spisa - Marta Di Spelta e Roberto Magliano
Anna Rita Vitolo - Signora Zampa e Matilde (madre Di Spelta)
Orari spettacoli: feriali ore 20:45, mercoledì 16/10 e 30/10 ore 17:30, sabato 19/10 ore 19, domenica ore 18, lunedì riposo.