Si conclude alle Terme - Stufe di Nerone (Bacoli-NA) la tredicesima edizione della rassegna Teatro alla Deriva (il teatro sulla zattera), ideata da Ernesto Colutta e Giovanni Meola, che ne firma la direzione artistica per il dodicesimo anno.
Teatro
Domenica 21 luglio si conclude Oltre il giardino con il debutto dello spettacolo “Quei due”, in scena alle 18.30 presso il Giardino segreto della Reggia di Portici. La rassegna ideata da Mario Gelardi è realizzata in collaborazione con l’associazione BLab, organizzata da Idee fuori scena e dall'associazione Nuovo Teatro Sanità, in sinergia con il MUSA - Musei della Reggia di Portici e il Dipartimento di Agraria e con il sostegno di ConTRA Group, sponsor della rassegna.
“Quei due”,, scritto da Ciro Burzo, diretto da Carlo Geltrude e interpretato dagli attori Gaetano Migliaccio e Giovanna Sannino, tra i protagonisti della fiction Mare fuori, vuole denunciare senza ipocrisie gli abusi all’interno della coppia.
Lo spettacolo racconta una relazione d’amore tossica, esplorando quei comportamenti subdoli che spesso vengono sottovalutati in coppia o addirittura accettati come parte integrante dell'amore. Un amore che, in questi casi, fa rima con ossessione e privazione. Lo spettatore sbircia la relazione tra i due protagonisti, raccontata in quadri, trovandosi di volta in volta in luoghi e tempi diversi.
Attraverso la narrazione frammentata lo spettacolo mette in scena situazioni e dialoghi che richiamano esperienze quotidiane e relazioni reali, invitando il pubblico a esaminare criticamente le ambiguità della violenza e a cercare una maggiore consapevolezza delle dinamiche di potere all'interno delle relazioni amorose. Quei due si pone come una riflessione su ciò che è veramente importante in una relazione e su cosa non dovrebbe mai accadere.
«Nello spettacolo la metafora delle fasi lunari viene restituita registicamente attraverso il ritmo scenico, cercando di rappresentare il preludio della violenza all’interno del rapporto – spiega il regista Carlo Geltrude – Nelle prime fasi la violenza è solo intravista: si manifesta in piccoli gesti quotidiani. È presente, ma non interamente riconoscibile e, per questo, più insidiosa. Il rapporto tra i protagonisti cresce sotto lo sguardo degli spettatori, finché la tensione diventa pienamente visibile. La luna, come la violenza, in realtà è sempre piena, anche quando noi non la vediamo, e aspetta solo di mostrarsi completamente per quello che è».
Informazioni:
Costo biglietto unico: 15 €
Info e prenotazioni: 3470963808 (WhatsApp) oppure Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Indirizzo: Via Università 100 - Portici (Na)
Parcheggio gratuito all'interno della Reggia
(Foto Cesare Abbate)
La Traviata torna al Teatro San Carlo. Il capolavoro di Giuseppe Verdi, su libretto di Francesco Maria Piave, sarà in scena al Massimo napoletano da domenica 14 luglio alle 19.00, per sei recite fino al 30 luglio, nell’applaudita versione firmata, per la regia, da Lorenzo Amato.
Teatro, musica, cinema, letteratura come risposta ad un presente instabile, reso fragile dalla perdita della memoria di un passato ancora vicino, così Casa del Contemporaneo affronta la stagione artistica 2024-25 al Teatro Karol di Castellammare di Stabia. Con “Mestieri e sentimenti” prende corpo una progettualità multidisciplinare che accoglie più generazioni e intercetta giovani talenti ma sceglie di mantenere sempre lo sguardo attento al territorio e alla sua tradizione. Per questo, resa possibile anche con il sostegno della fondazione Trianon Viviani, la proposta artistica del TK è costruita “Nel segno di Viviani”.
Terzo appuntamento di Oltre il Giardino: la rassegna prosegue domenica 14 luglio 2024 alle 18.30 nel parco della storica Reggia di Portici, con il debutto di “La macchina dei suoni”.