Resta con me, la fiction Rai completamente made in Naples
Sarà per la sua bellezza o per le incredibili contraddizioni che da sempre incarna, ormai sempre più set di cinema e tv vedono la città di Napoli protagonista assoluta. Basti pensare a I Bastardi di Pizzofalcone e Mare fuori, solo per fare qualche esempio tra le fiction Rai più recenti di grande successo.
Ed è ancora Mamma Rai ad ospitare una nuova serie interamente girata nel capoluogo partenopeo: si tratta di “Resta con me” con protagonista Francesco Arca, che andrà in onda in 8 puntate da domenica 19 febbraio 2023 (in prima visione su Rai1).
Una serie tv che spazia dal poliziesco alla commedia
Difficilmente classificabile in un solo genere, “Resta con me” spazia dal poliziesco alla commedia, passando per il racconto sociale, e attraversa temi come l’amore, l’amicizia, la famiglia e la solidarietà. Una coproduzione Rai Fiction/Palomar (prodotta da Carlo Degli Esposti e Nicola Serra, su un soggetto originale di Donatella Diamanti), la serie nasce, non a caso, da un’idea di Maurizio De Giovanni, ed è stata principalmente girata nei vicoli di Napoli, quasi sempre di notte.
Come spiega la regista Monica Vullo: «Dal punto di vista registico tornare a Napoli e raccontarla prevalentemente di notte è stata una importante sfida. “Resta con me” cerca di raccontare la sua bellezza, viverne i vicoli, condividerne i panorami mozzafiato e anche gli scorci più inusuali. Farlo di notte, poi, mostrando una città sempre in movimento e brulicante di vita senza mai perdere di vista il bello e la luce è secondo me il pregio di una serie che è un viaggio all’interno di una notte che è tutto tranne che realmente buia».
Girata a Napoli con le musiche di Pino Daniele
A fare ancora più luce nel buio in “Resta con me”, ci pensa la musica di Pino Daniele, i cui capolavori (come abbiamo avuto modo già di ascoltare dalla promo che ne annuncia la messa in onda sulle note di “Resta cu me”) sono stati scelti proprio come colonne sonore delle 8 puntate. Una serie da non perdere anche per il fantastico cast, in primis Francesco Arca e il piccolo ma spigliatissimo Mario Di Leva, figlio d’arte (suo padre è l’attore Francesco, reduce dal successo di Nostalgia). Il ragazzino si è già fatto notare sul palco di Sanremo 2023 per un simpatico siparietto sul calcio con Amadeus.
Con loro ci saranno: Laura Adriani, Antonio Milo, Arturo Muselli, Chiara Celotto, Amedeo Gullà, Raffaella Rea, Liliana Bottone, Angela Ciaburri, Claudia Tranchese. Una occasione per rivedere anche la napoletana d’adozione Maria Pia Calzone (che ricordiamo recentemente per Sirene e Non ti pago; prima ancora era Donna Imma in Gomorra).
La trama: un vicequestore che si rimette in discussione
La vita sorride ad Alessandro Scudieri, brillante vicequestore in forza alla Mobile di Napoli: una moglie che ama, il primo figlio in arrivo, una carriera in crescendo, una banda insidiosa sulle cui tracce finalmente è riuscito a mettersi. Andrebbe tutto bene, se non fosse che a volte bisognerebbe non spingersi oltre i limiti stabiliti e sfidarli.
La sua vita cambia per sempre quando viene coinvolto con la moglie Paola, giudice presso il Tribunale dei Minori, in una sparatoria: dopo avere scoperto che Alessandro stava seguendo di nascosto una pista, il loro rapporto va in frantumi. Catturare la banda, che si muove soprattutto nel sottosuolo, e riconquistare Paola diventano i suoi obiettivi e, per raggiungerli, sceglie una strada che sembra al contrario allontanarlo da entrambi: si trasferisce nell’Unità di Intervento, una squadra speciale che lavora solo dal tramonto all’alba.
Imparando a districarsi nel mondo della notte, con le regole e le vite insolite che nasconde, Alessandro spinge la propria indagine fino a capire che i malviventi stanno per portare a segno un colpo eccezionale. Come impedire che accada l’irreparabile e giocare d’anticipo? Possibile che nelle file della polizia si muova qualcuno che tenta di sabotarne le mosse?
Ad Alessandro servirà tutta la sua abilità per riuscire a far luce sui tanti misteri e riprendersi, forse, la propria vita. E se questo accadrà, sarà in buona parte per Diego, un bambino che con una forza vitale contagiosa scardinerà la sua vita e quella di Paola fino a farli rinascere.
Cosa vedremo nella prima puntata in onda il 19 febbraio
La vita sorride ad Alessandro Scudieri, brillante Vice Questore in forza alla Mobile di Napoli: un matrimonio perfetto, il primo figlio in arrivo, una carriera in ascesa. Tutto cambia però quando, con la moglie Paola, giudice presso il Tribunale dei Minori, rimane coinvolto in una sparatoria nel ristorante in cui l’ha portata a pranzo e lei perde il bambino.
Scoperto che Alessandro era lì per le sue indagini sulla “banda della lancia termica”, Paola non riesce a perdonarlo e il loro rapporto va in frantumi. Alessandro, devastato dai sensi di colpa, si butta a capofitto sul caso. A collaborare con lui il suo informatore e amico di infanzia, Gennaro, ex criminale convertito al bene per amore del figlio Diego.
Ma Gennaro viene ucciso e così, senza pensarci due volte, Alessandro porta Diego a casa con sé. In attesa di una soluzione Paola lo accoglie, ma stabilisce regole precise per la sua gestione: lui si occuperà di Diego il giorno, lei la notte. Alla luce di questa richiesta e della sfiducia che ormai sente su di sé dopo che le indagini sulla morte di Gennaro hanno portato alla scoperta che l’uomo spacciava di nuovo e che la banda non c’entra con la sua morte, Alessandro chiede il trasferimento all’UDIN, un’Unità di intervento speciale che lavora soltanto di notte.
Ph. Gianni Fiorito