Amalfi in inverno, alla scoperta della Valle dei Mulini
La Costiera Amalfitana è un gioiello Campano non godibile unicamente in estate. Un’occasione per viverla anche in inverno è data dalla festa della Madonna della Selva che si terrà sabato 17 febbraio 2024 e che coinvolgerà principalmente la città di Amalfi, di cui la santa è patrona.
La manifestazione, giunta alla terza edizione, è voluta dai giovani credenti di Amalfi che, in tale occasioni, si incontrano nell’area naturalistica all’interno della Valle dei Mulini, luogo in cui, al termine della Pandemia, decisero di collocare la statua della Vergine.
La valle dei Mulini
Lontano dalla calura estiva e approfittando di una bella giornata di sole invernale, è possibile cogliere l’occasione per fare una passeggiata alla scoperta di questa gola che dal centro urbano di Amalfi, in Costiera amalfitana, risale il corso del torrente Canneto. Qui si trovano ancora i resti di antiche cartiere risalenti al XII e XIII secolo, periodo in cui gli Amalfitani appresero dal mondo arabo i processi di fabbricazione della carta a mano. Le antiche cartiere sono costituiti da semplici volumi in pietra con aperture regolari e tetti a falde con struttura in legno. Alcuni di questi formano ‘edifici-ponte’ fra i quali i più caratteristici si appoggiano trasversalmente ai due lati della valle, abbracciando il fiume. Nei punti dove essa si restringe lasciando scorrere il fiume al disotto dei grandi archi; i ‘blocchi paralleli’ accompagnano invece parallelamente il corso del fiume. Dal porto e dagli arsenali dell’antica repubblica marinara di Amalfi, dove si costruivano le navi più grandi dell’epoca per commerciare nel Mediterraneo e per rivaleggiare con le flotte di Pisa, Genova e Venezia, ci si inoltrava nella valle per oltre 3 km. In passato l’accessibilità ridotta significava un surplus di lavoro e sacrifici per la realizzazione e la gestione di attività produttive che, in assenza di collegamenti adeguati, sono divenute poco competitive nell’epoca delle connessioni veloci e della produzione industriale. Le piccole cascate, le pozze d’acqua trasparente e i canali, costituiscono insieme ai boschi e ad alcune specie tipiche di flora come la Woodwardia Radicans, felce rara risalente all'epoca glaciale, un patrimonio unico di biodiversità e di secolare convivenza con la natura da conoscere e rispettare.
Come muoversi e proseguire la giornata
Il servizio navetta comunale parte alle 10:10 dal porto di Amalfi fino alla valle dei mulini. Dopo la messa, verrà trasmessa in diretta streaming sulla pagina Facebook Madonna della Selva Amalfi, A sarà offerto ai partecipanti un primo piatto. È a disposizione dei visitatori un’area barbecue per grigliate. Il pomeriggio sarà animato con musica dal vivo da "Andrea il Gatto e la Volpe".
Info e contatti: https://www.amalfi.com/it/eventi/o/78/pro-loco-amalfi