Don Tonino Palmese: solidarietà a don Luigi Merola e alla sua Fondazione
«Un forte incoraggiamento al lavoro che don Luigi Merola sta svolgendo con la sua Fondazione.
Siamo certi che il Comune, come ha già ribadito il sindaco Manfredi, saprà trovare la migliore soluzione per ovviare a quanto sta accadendo. Ciò che si compie sul bene confiscato alla camorra nell’Arenaccia è un esempio virtuoso del riutilizzo sociale dei luoghi sottratti ai clan, come ha detto anche l’assessore regionale Mario Morcone. Il nostro compito è di valorizzare il buon riuso e questo ne è sicuramente un esempio».
Con queste parole, don Tonino Palmese, presidente della Fondazione Pol.i.s. della Regione Campania, interviene sulla situazione della Fondazione ‘A voce d’e creature che rischia di dover lasciare i locali perché il regolamento comunale prevede che dopo 20 anni il bene venga messo di nuovo a bando.