“Ancora profondamente emozionati dall'incontro diretto con Papa Francesco, ci sentiamo di condividere la gioia di rendere visibile l’invisibile. Grazie a Mediterranea che ci ha dato la possibilità concreta di esserci”. Lo scrivono sui social i promotori di “Ubuntu”, progetto del Centro Diurno di riabilitazione psicosociale “Lavori in Corso” dell’Asl Napoli 1 Centro gestito dalla cooperativa sociale Era del gruppo Gesco.
Un presepe particolare, realizzato nelle scorse settimane dagli utenti della salute mentale, insieme agli operatori, è stata consegnato ieri direttamente nelle mani di Papa Francesco, che li ha accolti in udienza grazie all’invito di Mediterranea Saving Humans.