Dal saper pensare al saper fare: l’eredità dei classici all’Acropoli dei saperi
“Il tema di oggi, che collega i temi del saper dire e del saper fare, è vitale per i giovani. È importante fissare gli scopi, creare le strategie, ed è fondamentale fabbricare il proprio destino con la creta tutti i giorni, sporcarsi le mani del fare”.
Con queste parole, Amedeo Manzo, presidente della Banca di Credito Cooperativo di Napoli, è intervenuto all’incontro che si è svolto nell’ambito dell’Acropoli dei Saperi alla Pietrasanta, lo scorso 18 maggio, nel Complesso di San Domenico Maggiore a Napoli.
Al centro del dibattito, il tema dell'economia civile che ha inaugurato un nuovo filone di appuntamenti. L’iniziativa è ideata da Raffaele Iovine, presidente dell’associazione Pietrasanta Polo culturale onlus, e da Laura Colantonio, dirigente scolastico dell’Istituto Comprensivo Eduardo De Filippo di San Giorgio a Cremano.
In questo primo incontro sono state affiancate competenze classiche, e dunque anche archeologiche, e quelle sociologico-comunicative con una proiezione sul possibile sviluppo economico civile sostenibile, attraverso il profilo professionale dell'archeologo, che tante scoperte ha riportato alla storia della cultura civile ed economica.
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