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La musica come strumento di inclusione sociale: il concerto alla Pietrasanta
«La Pietrasanta ospita un gruppo di ragazzi, alcuni dei quali autistici e con difficoltà cognitive, coinvolti in un progetto di inclusione sociale che abbiamo deciso di avviare, partendo proprio da qui. Un bellissimo momento perché il linguaggio della musica è democratico, ci rende liberi».
Così Raffaele Iovine, presidente dell’associazione Pietrasanta Polo Culturale onlus interviene sull’iniziativa che si è svolta in occasione della festa della musica, che si celebra il 21 giugno di ogni anno, organizzata da Lapis Museum, Tulipano Art Friendly e dall’associazione The Jack. Un’esibizione musicale nella piazzetta Pietrasanta di Napoli con i ragazzi del laboratorio Cerchio sonoro e delle band The Phantoms e Wormole.
GUARDA LE INTERVISTE A RAFFAELE IOVINE E GENNARO PASQUARIELLO
La musica diventa quindi uno strumento per valorizzare le differenze a favore di un sentire comune di riscoperta delle proprie identità e radici culturali.
GUARDA LE INTERVISTE AI PRESIDENTI DI TULIPANO E THE JACK
Tulipano Art Friendly
È la denominazione del Modello di Welfare culturale, dei servizi di fruizione museale e delle attività laboratoriali rivolti a persone con autismi e disabilità cognitiva realizzati dalla cooperativa sociale Il Tulipano che si rivolgono a scuole, famiglie, associazioni, musei, operator museali in Campania. L’evento alla Pietrasanta ha visto la partecipazione del gruppo Tulipano-Lab, giovani adulti con autismo ad alto funzionamento impegnati azioni di supporto alle attività dei musei aderenti alla rete Tulipano Art Friendly e che per l’occasione hanno garantito il servizio di accoglienza e supporto logistico.
GUARDA L’ESIBIZIONE IN PIAZZETTA PIETRASANTA
The Jack
È un’accademia musicale nella quale il principio inclusivo è la normalità. Collabora con l’Associazione Hekauxilium federata F.I.S.H. per l’implementazione di percorsi di universal design for learning per andare oltr il principio di inclusione stessa. Adotta il metodo Lizard e conduce percorsi certificati di Musicoterapia. Combina i principi di giustizia sociale con l’approccio musicale con il fine di trasformare la società attraverso l’empowerment individuale. Lo studio, l’espressione artistica e l’inserimento in gruppi musicali offrono un’alternativa al disagio sociale e alle fragilità giovanili, rappresenta un esempio verso l’emancipazione professionale per i talenti a prescindere dalla loro condizione personale.
Cerchio sonoro
Laboratorio di espressione sonora inclusiva in cui il linguaggio musicale viene espresso mediante l’utilizzo del corpo, della voce e di strumenti musicali semplici che permettono una relazione tra i diversi bambini che va oltre la parola.
The Phantoms
Una band formatasi da pochi mesi ha iniziato a comporre brani inediti che raccontano la difficoltà di un ragazzo epilettico con difficoltà a relazionarsi con gli altri. Afflitto è depresso dalla patologia realizza se stesso attraverso la propria musica, nella quale sembrano sparire le difficoltà del linguaggio. L’autorealizzazione inizia a manifestarsi nelle piccole cose. Formazione: batteria, pianoforte, chitarra e due voci.
Wormhole
Attraverso la loro musica i Wormhole vogliono comunicare il disagio sociale visto con gli occhi della sessualità adolescenziale.
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