Dall'incuria allo splendore, restituito alla città Il Sepolcro di Don Pedro a Palazzo San Giacomo
I napoletani sono ancora affezionati alla figura di Don Pedro de Toledo, nonostante gli oltre cinque secoli trascorsi dalla sua vita a Napoli.
Il figlio secondogenito di Federico, il primo ad interessarsi realmente del governo di Napoli e del Regno, resta il più famoso Vicerè nella memoria della città in cui regnò per oltre vent’anni. Per lui fu costruito il monumento funebre nella Reale Pontificia Basilica di San Giacomo degli Spagnoli, inglobata in quella che oggi è la sede del Comune di Napoli. Dopo anni di incuria e degrado, l’opera di grande valore storico e artistico viene finalmente restituita alla collettività restaurata, grazie alla sinergia fra istituzioni e Capri Group (Nunzio e Anna Colella), mecenate dell’Associazione Friends of Naples, insieme ai maestri restauratori de L’Officina Restauro e con il supporto di Del Core Restyling. Martedì 27 febbraio 2024, alle ore 12,30, il monumento funebre sarà svelato nel suo rinnovato splendore alla presenza dei cittadini che vorranno intervenire, del Sindaco Gaetano Manfredi, del, Presidente Friends of Naples Alberto Sifola, del Professore di Storia dell’Arte presso l’Università L’Orientale di Napoli Riccardo Naldi e di Anna Colella per Capri group. Parteciperanno all’inaugurazione anche funzionari della Soprintendenza Rosalia D’Apice, Tina D’Alconzo, Alessio Cuccaro ed Elisa Di Crescenzo.
Sul blocco in marmo che costituisce il monumento sono presenti quattro bassorilievi, uno per lato, i quali riportano eventi importanti della Napoli del ‘500. Al bassorilievo centrale – con un’iscrizione dedicata a Carlo V e l’anno di conclusione dei lavori (1570), si uniscono la rappresentazione della Battaglia di Otranto del 1538 (a sinistra), la Vittoria di Baia del 1544 (a destra) e la scena dei festeggiamenti in onore dell’imperatore Carlo V del 1535 (nella parte posteriore), dove compare raffigurato anche lo stesso Don Pedro.
Il sepolcro, scolpito da Giovanni da Nola e commissionato dallo stesso Don Pedro, non conserva però i resti del vicerè che morì prima che fosse ultimato ( i suoi resti sono tutt’ora nella cattedrale di Santa Maria del Fiore di Firenze) bensì quelli del figlio Garcia.
Info:
Il monumento sarà visibile al pubblico da martedì 27 febbraio 2024.
Basilica di San Giacomo degli Spagnoli
Napoli - piazza Municipio, 29