Dario Fo incontra Rossini, con il Teatro San Carlo un omaggio ai due geni del teatro
Visionari, ironici, travolgenti: Dario Fo e Gioachino Rossini hanno moltissimo in comune. Ed è proprio su tali affinità elettive che La Fondazione Fo Rame e il Teatro di San Carlo presentano Dario Fo e le Opere Buffe di Rossini, una mostra che celebra l'incontro tra i due grandi maestri del Teatro.
Due i percorsi espositivi che compongono la mostra a cura di Stefano Bertea e Mattea Fo. La Gazzetta: una regia per immagini, in mostra fino ad ottobre 2023 negli spazi di MeMUS, il Museo e Archivio Storico del Teatro di San Carlo; e L’Italiana in Algeri: dal disegno alla scena con apertura al pubblico sabato 17 giugno alle ore 18:00 presso le Officine San Carlo, la fabbrica urbana della creatività a Vigliena.
Fotografie, bozzetti, disegni, appunti, articoli e costumi raccontano al visitatore il singolare legame che unisce Dario Fo a Rossini. L’allestimento, a cura della Compagnia Teatrale Fo Rame in collaborazione con la Fondazione Teatro di San Carlo (MeMus e Officine San Carlo), in sinergia con il Rossini Opera Festival di Pesaro e l’Accademia di Belle Arti di Napoli.
La Gazzetta. Fo disegna Rossini
La Gazzetta: una regia per immagini, presso il MeMUS, porta lo spettatore sulla scena disegnata da Fo per l’omonima opera di Rossini, la cui prima rappresentazione fu al Teatro dei Fiorentini di Napoli nel 1816, e che il Maestro mise in scena al Rossini Opera Festival di Pesaro nel 2001 firmandone la regia, i costumi e le scenografie. E se Rossini, della sua opera, ricorda il fervido “Furore” che animò il pubblico per la “facilità e effetto” con cui portò in Musica il dialetto napoletano, Fo si entusiasma per il vigore impresso alla macchina scenica: “Noi tutti sul palcoscenico, dai tecnici ai musici, ci siamo divertiti un mondo” (Dario Fo, Il teatro comico e la situazione dal libretto di sala dell’Opera buffa “La Gazzetta” di G. Rossini). In mostra anche la maquette, recentemente restaurata,e i costumi originali dello spettacolo del 2001 provenienti dagli Archividel ROF.L’allestimentoè stato anche il focus del percorso formativo del Laboratorio di Scenotecnica curato, per le Officine San Carlo, dal professor Vincenzo Gagliardi dell’Accademia di Belle Arti di Napoli.
L’Italiana in Algeri a Vigliena
L’Italiana in Algeri: dal disegno alla scena, presso le OfficineSan Carlo, guiderà il visitatore in un viaggio attraverso la riscrittura registica realizzata da Fo: “Personalmente – dichiarava il Premio Nobel per la letteratura – io vorrei tanto riuscire a far tornare la risata in quest’opera. A questo scopo ho ripristinato i motivi, i lazzi, le follie proprie dell’opera al suo debutto a Venezia”. L’allestimento della mostra è stato realizzato dagli studenti del Laboratorio di Scenografia delle Officine San Carlo diretto da Anna Nasone. La rassegna si accompagna al debutto di La vera storia del mondo, il nuovo spettacolo di Jacopo Fo che, presso le Officine San Carlo, porta in scena i partecipanti al Laboratorio di Commedia dell’Arte. In programma, due appuntamenti: sabato 17 e domenica18 giugno alle ore 19.00.
Info:
La Gazzetta: una regia per immagini
MeMUS - Piazza del Plebiscito, 1, 80132 Napoli NA
Fino ad ottobre 2023 – ingresso gratuito
Wwww.teatrosancarlo.it
L’Italiana in Algeri – dal disegno alla scena
Laboratori di scenografia del Teatro San Carlo - Stradone Vigliena, 23/A, 80146 Napoli NA
Opening - sabato 17 giugno alle ore 18:00
Jacopo Fo - La vera storia del mondo
Laboratori di scenografia del Teatro San Carlo - Stradone Vigliena, 23/A, 80146 Napoli NA sabato 17 e domenica18 giugno alle ore 19.00
L’evento è aperto gratuitamente al pubblico su prenotazione su Eventbrite: https://bit.ly/foofficine
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