Freedom Fighters: i gladiatori di Danilo Ambrosino al Parlamento Europeo
Da Napoli a Bruxelles: i “gladiatori” di Danilo Ambrosino arrivano al Parlamento Europeo nella mostra “Freedom Fighters”, a cura di Mimma Sardella. Dodici opere che resteranno in esposizione dal 5 al 9 settembre 2022, con uno speciale opening su invito per il pubblico martedì 6 settembre.
Una selezione di quadri ospitati, nei mesi scorsi, prima al Mann e poi al Museo Campano di Capua nella mostra “LEIB_il corpo vivente”, a cura di Olga Scotto di Vettimo. Corpi nudi che rappresentano vite. Vite di gladiatori del passato che ogni giorno scendevano in battaglia per scrollarsi di dosso la schiavitù. Vite di migranti di oggi che attraversano mari e terre per fuggire da una esistenza di oppressione. Vite di uomini sofferenti che combattono per spezzare ogni tipo di catena. Tutti accomunati dalla potenza fisica, veicolo per la libertà.
“Sono i gladiatori dell’antichità – spiega Ambrosino – ma anche i combattenti contemporanei, come quelli dell’Ucraina, dove purtroppo è in atto un conflitto che non sembra avvicinarsi alla conclusione. E proprio la guerra, una questione di grande attualità, è oggetto di discussione al Parlamento Europeo dove per cinque giorni la mostra potrà fornire anche uno spunto di riflessione per il pubblico particolare, i membri del Parlamento che la visiteranno”.
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Dafna, un nuovo modo di promuovere l’arte
Danilo Ambrosino è reduce dal successo di “Kloros Fùllon”, la personale a cura di Mimma Sardella allestita dal 17 giugno al 17 luglio 2022 al Kukai Iki Palazzo Vanalesti, a Capri. Nelle opere esposte emerge una ricerca d’immagine innovativa, affidata al solo mondo vegetale, senza presenza umana.
“Le immagini che scorrono sotto gli occhi e attraggono come calamite – scrive la curatrice - sanno di sacro come antiche icone bizantine, auliche si stagliano in primo piano emergendo dall’immensità del colore dell’oro. Venute su dalla terra arida, eppure benefica e sempre madre generosa, salgono verso l’alto le grandi piante dette grasse, ovvero succulente per l’acqua che scientemente trattengono, turgide nelle larghe foglie verdi che la luce del Sole, astro di fuoco che indora tutto il fondo del quadro, alimenta con la sua azione clorofilliana”.
Dopo 25 anni di gestione aziendale, l’artista ha deciso di dedicarsi completamente alla pittura. Nel 2009 ha trasformato la sua casa in una home gallery e, insieme con l’architetto Anna Fresa, ha fondato D.A.F.Na, un’associazione culturale per promuovere artisti.