Mutevolezza teatrale e immobilità pittorica, all'Acacia una rassegna d'arte
Teatro e arti visive si incontrano in “Fuori scena in tre atti”, progetto espositivo ospitato dal Teatro Acacia e che vedrà confrontarsi ex studenti dell’Accademia di Belle Arti di Napoli.
Il primo atto della rassegna che inaugura martedì 20 febbraio alle 17.30 vedrà in esposizione le opere di Angelo Pellegrino, Stefania Navarro, Carlo Argentino, Selene Cardia e Angelo Renzi. Basato sulla necessità di ripensare gli spazi dell’arte come interdipendenti nella costruzione dell’identità espressiva e culturale della collettività, l’intento progettuale che in “Fuori scena in tre atti” segna il proprio punto di avvio, è la trasversale valorizzazione delle specificità di ognuni medium espressivo, in una prospettiva di profonda complementarità tra lo spazio in movimento cinematografico e teatrale e il tempo cristallizzato della pittura, tra il tempo dinamico della città e il metatempo della ricerca.
La mostra, a cura di Alfredo Maiorino e Magda Di Fraia è stata fortemente voluta da Guglielmo Mirra, attuale direttore del Teatro Acacia, e dal figlio Matteo Mirra.
Info:
Teatro Acacia – via Raffaele Tarantino 10, Napoli
Ingresso libero