La Fondazione Donnaregina per le arti contemporanee – museo Madre inaugura giovedì 17 aprile la mostra di Tomaso Binga EUFORIA, a cura di Eva Fabbris con Daria Kahn.
Arte
A conclusione delle festività carnevalesche, Villa di Donato presenta a Napoli il format “L’arte presa per la gola” ideato e curato dalla giornalista e storica dell’arte Fabiana Mendia.
Appuntamento mercoledì 5 marzo 2025 alle 20.30 con Carnevale e Quaresima. Rapporti tra cibo e peccato, santità e potere. Parteciperà Claudio di Palma per la lettura di testi critici e letterari.
L’incontro è organizzato in collaborazione con l’associazione culturale Arteindiretta.
Attraverso un ricco repertorio artistico e di testimonianze letterarie Fabiana Mendia racconterà temi e immagini del Carnevale portandone alla luce aspetti meno noti, con trattazioni di storia dell’arte, della società e della vita materiale, storia dell’evoluzione del gusto, storia dell’arte culinaria e storie dei cuochi e delle loro invenzioni.
Nel corso della serata, Napoli rivivrà attraverso la rumorosa e coloratissima messa in scena del Carnevale, così come era vissuto un tempo, «come uno spettacolo grandioso, con i teatri itineranti, le scene di vita quotidiana come quella delle fritture in strada, le sfilate dei carri allegorici, le mascherate, i giochi degli acrobati, le feste notturne nei palazzi, nei ridotti e nei teatri», scrive Fabiana Mendia.
«Roma, Venezia e Napoli hanno sempre acclamato il Carnevale coinvolgendo totalmente la città. Letture di memorie storiche e letterarie, analisi di dipinti, narrazioni di antiche tradizioni gastronomiche arricchiscono il racconto corredato dalle testimonianze di artisti francesi e fiamminghi, anche loro coinvolti nella rappresentazione dei rituali, come quelli del “Combattimento tra Carnevale e Quaresima” e dei “Menu dei giorni di grasso” e dei “Menu dei giorni di magro”» concludono le note dell’evento.
Fabiana Mendia racconterà il Carnevale e i suoi luoghi storici anche attraverso la descrizione di artisti italiani e stranieri affascinati dai momenti identitari della festa, come il grandioso allestimento dell’ Albero della Cuccagna a Napoli, costruito davanti a Palazzo Reale.
Seguirà l’incontro un momento conviviale con un “menù di magro” (ma non troppo): zuppa di cavolo nero e fagioli con crostini; farinata con baccalà alla napoletana; migliaccio dolce.
Al via il cantiere 'trasparente' per i grandi restauri: i visitatori del Museo e Real Bosco di Capodimonte possono osservare gli esperti al lavoro.
La Fondazione Donnaregina per le arti contemporanee – museo Madre propone per il prossimo fine settimana due appuntamenti speciali con visite guidate comprese nel biglietto di ingresso al museo.
Le opere diventano un palinsesto su cui costruire narrazioni storiografiche, storico-artistiche, politiche, antropologiche e sociologiche, dagli anni Sessanta a oggi.