Al MANN un incontro per parlare di archeologia e illegalità
Ogni anno in Italia migliaia di preziosi reperti archeologici vengono strappati dalle mani della camorra e del mercato nero per ritornare ad essere proprietà di tutti.
Mercoledì 8 novembre 2023 (ore 9:30, Auditorium del Museo Archeologico Nazionale di Napoli) sarà presentato il progetto "Il tesoro della legalità", percorso pilota che propone una buona pratica di tutela e valorizzazione dei beni archeologici acquisiti illecitamente o frutto di scavi clandestini. All'evento interverranno Paolo Giulierini (Direttore del MANN), Massimo Osanna (Direttore Generale Musei), Luigi La Rocca (Direttore Generale Archeologia, Belle Arti e Paesaggio), Teresa Elena Cinquantaquattro (Direttrice del Segretariato Regionale della Campania del MiC), Pierpaolo Filippelli (Procuratore Aggiunto Procura di Napoli), Mariano Nuzzo (Direttore SABAP per l'area metropolitana di Napoli) e Nunzio Fragliasso (Procuratore Capo Procura di Torre Annunziata). Previsto un focus sul modello MANN con Vincenzo Piscitelli (Sostituto Procuratore della Procura di Napoli), Daniela Savy (docente di Diritto Europeo dei Beni Culturali/ Ateneo Federiciano), Ilaria Marini (Maresciallo Capo Carabinieri Comando Provinciale di Napoli), Marialucia Giacco (Funzionario archeologo del MANN) e Domenico Camardo (archeologo capo dell'Herculaneum Conservation Project e consulente della Procura della Repubblica di Napoli). Dalle 12:30, cerimonia di riconsegna al MANN di monete oggetto di sequestro da parte del Comando Carabinieri Tutela patrimonio culturale e cerimonia di consegna dei falsi dal Museo al Laboratorio del Falso dell'Università Roma Tre. In programma, la lectio di Stefano De Caro (già Direttore Generale ICCROM) sulla restituzione dei beni culturali.