Casertavecchia diventa il borgo della musica
Diciannove concerti in cinque diversi luoghi del borgo medievale di Casertavecchia, tutti di grande fascino: antiche cattedrali e vecchi palazzi nobiliari.
Un tourbillon di suoni e ritmi che per una notte trasformerà il borgo medievale dell’antica Casa Hirta sui colli in un simbolo del ferragosto italiano. Perciò la notte della vigilia di ferragosto, mercoledì prossimo 14 agosto, abbandonate il tran tran dei falò sulle spiagge, la comodità dei condizionatori di città, la noia del non saper che fare: vi aspettiamo tutti a Casertavecchia per «Concerti di una notte di mezza estate».
Una iniziativa rivoluzionaria per trascorrere la vigilia delle feriae augusti nel fresco naturale del Borgo medievale cullati da una musica celestiale sparsa tra le antiche mura della cattedrale e di giardini e palazzi antichi o nascosta nei vicoli. «Concerti di una notte di mezza estate» è il prologo di «Un Borgo di Libri» ed è promosso dall’associazione musicale Anna Iervolino, l’Orchestra da Camera di Caserta e «Un Borgo di Libri», nato da un’idea del festival letterario; e con il sostegno della Parrocchia di San Michele Arcangelo, della locale Confraternita e della Pro Loco. La conferenza stampa di presentazione del cartellone si è tenuta al Bar Serao di Corso Trieste di Giacomo Serao, da sempre sostenitore della musica in cttà.
«Dalle 19 alle 24 (ora d’inizio dell’ultimo concerto) del 14 agosto, infatti, l’antica cittadella medievale, che domina Caserta e la sua Reggia, l’unica in Italia monumento nazionale nella sua interezza – spiega Luigi Ferraiuolo, direttore di Un Borgo di Libri, di cui i concerti sono il prologo - risuonerà delle note dei più grandi capolavori della classica internazionale, declinate nelle maniere più raffinate; o in maniera popolare come colonne sonore dei grandi kolossal del cinema o di arie di concerti».
«Si tratterà di musica colta che guarda alla musica popolare; e di musica raffinata – spiega Antonino Cascio, direttore artistico della Notte con Luigi Ferraiuolo – ma ci saranno anche anteprime appositamente composte per l’occasione. La rassegna è affidata a giovani musicisti, di cui alcuni selezionati tramite una call pubblica».
L’iniziativa è promossa dalla Associazione Anna Jervolino e dall’Orchestra da Camera di Caserta in collaborazione con un Borgo di Libri, che ebbe l’idea di avviare questo cammino di musica colta capace di attirare ospiti italiani e stranieri nel borgo in un giorno in cui non c’è nulla né nelle città né sulle spiagge, dove si festeggia normalmente l’arrivo del ferragosto con i falò. A dare una mano anche la parrocchia di San Michele Arcangelo, retta da monsignor Giovanni Vella, vicario generale della Diocesi di Caserta; la Confraternita e la Pro Loco di Casertantica. «Casertavecchia e l’intero borgo medievale – ha sottolineato monsignor Vella, durante la conferenza stampa al Bar Serao – aspetta con gioia questo appuntamento: un’opportunità unica di valorizzazione del Borgo, che speriamo possa crescere ancora, coinvolgendo sempre più i giovani. Mentre d’altro lato, se possibile, sarebbe necessario risolvere il problema dei parcheggi a Casertavecchia: un limite alla valorizzazione della cittadella medievale».
L’iniziativa è realizzata con le forze sole delle associazioni e punta a essere un modo diverso per declinare il turismo culturale nel Casertano ma anche in tutto il Sud Italia. Una scommessa dell’associazionismo culturale di qualità di Terra di Lavoro. E’ aperta anche una call per raccogliere volontari per la giornata.
Per tutte le informazioni consultare la pagina facebook e i siti di un Borgo di Libri e Autunno Musicale.