Enrico Bronzi e l’Orchestra La Filharmonie in concerto al Teatro Acacia
Musiche di Boccherini, Mozart e Haydn nel concerto in programma mercoledì 20 marzo 2024 alle 20.30 al Teatro Acacia di Napoli, del violoncellista Enrico Bronzi con l’Orchestra La Filharmonie diretta dal Maestro Nima Keshavarzi.
Una serata con cui l’ensemble toscano, composto esclusivamente da musicisti under 35, prosegue a Napoli, nella stagione musicale dell’Associazione Alessandro Scarlatti, la sua tournèe italiana promossa nell’ambito del progetto di “Circolazione Musicale in Italia” del CIDIM /Comitato Nazionale Italiano Musica.
“Una serata di grande interesse e pregio – sottolinea Tommaso Rossi, direttore artistico dell’Associazione Scarlatti – che, al valore della proposta artistica sintetizzata nel pregevole programma musicale, aggiunge per questi giovani musicisti di talento la preziosa occasione di esibirsi e di farsi conoscere ed apprezzare dal nostro pubblico”.
Con un programma musicale incentrato su grandi rappresentanti della musica settecentesca e dello “stile classico”, La Filharmonie eseguirà la “Sinfonia n.4 in Re maggiore Op. 21 G.496” di Luigi Boccherini, il “Concerto n.2 in Re Maggiore per violoncello e orchestra Op. 101” di Franz Joseph Haydn e la “Sinfonia n.29 in La maggiore K.201” di Wolfgang Amadeus Mozart.
Violoncello solista, a Napoli e per tutte le date della tournèe, è il maestro Enrico Bronzi, celebre virtuoso dello strumento (ed anche apprezzato direttore d’orchestra), collaboratore di tanti grandi artisti come Martha Argerich, Alexander Lonquich, Gidon Kremer, Angela Hewitt, Joshua Bell, Stefan Milenkovich e complessi quali il Quartetto Hagen, la Kremerata Baltica Chamber Orchestra e il Giardino Armonico.
“Abbiamo scelto tre autori fondamentali del Settecento – sottolinea il Maestro Nima Keshavarzi - che rimangono tuttora un immancabile banco di prova per ogni compagine musicale. Al centro il violoncello: apriremo la serata con le musiche di Boccherini, il più celebre virtuoso di questo strumento del suo tempo, nonché abile compositore; a seguire Haydn, padre del quartetto e della sinfonia, di cui suoneremo il secondo concerto per violoncello e orchestra, uno dei massimi della scrittura per questo strumento, fino ad arrivare al genio di Mozart con una delle pagine più luminose della sua produzione sinfonica, la n. 29”.
Informazioni: www.associazionescarlatti.it