Neapolitan Gipsy Jazz e un omaggio a Pino Daniele a Napoli sotterranea
Appuntamento con la musica di Quartieri Jazz nella Napoli Sotterranea. Il concerto Neapolitan Gipsy Jazz è in programma sabato 24 febbraio 2024 alle 21. La band partenopea oltre ai propri album suonerà anche alcuni omaggi del loro ispiratore e maestro Pino Daniele.
Il concerto
Ad accompagnare la serata tra passato e presente nei meandri della terra e nel profondo delle proprie emozioni, sarà il sound di Mario Romano con la sua chitarra manouche che sarà validamente supportata da Gianluca Capurro alla chitarra classica. Uno dei concerti più suggestivi della band sia per la location che per il repertorio, poiché suoneranno brani tratti dai loro precedenti dischi: il primo uscito nel gennaio 2013 “E Strade ca portano a Mare”, frase presa da uno dei brani di Pino Daniele maestro e ispiratore del progetto ed a cui sarà dedicata la parte finale del concerto; il secondo “Le 4 giornate di Napoli” (settembre 2016) ispirato alla rivolta partenopea del ’43, per arrivare all’ultimo lavoro “La Città Parallela” (marzo 2023) che racconta in musica le mille sfaccettature e contraddizioni di Napoli.
Napoli sotterranea
Il termine "Napoli sotterranea" sta ad indicare il fittissimo e complesso reticolo di cunicoli e cavità, che si trovano nel sottosuolo e che formano una vera e propria città parallela che ricalca, in negativo, la città di superficie. Si estende sotto tutto il centro storico, ad essa sono legati miti e leggende ancora oggi vivi nell'immaginario collettivo dei napoletani. Le gallerie sottostanti Napoli, sono state usate nel corso dei secoli in diversi modi. Nate in seguito all'estrazione di tufo per la costruzione della città, sono state poi adibite ad acquedotto e come rifugio ai tempi della seconda guerra mondiale.
La discesa alla Napoli sotterranea è un’esperienza unica nel genere e sicuramente irripetibile.
È un “viaggio nel tempo di 2400 anni” che ha inizio da uno dei vicoli della città vecchia (precisamente da vico S. Anna di Palazzo). Un parallelo tra la Napoli del sottosuolo e quella della superficie, partendo dalle prime trasformazioni della morfologia del territorio, avvenute ad opera dei Greci a partire dal 470 a.C, fino a giungere ai nostri tempi. Per questa straordinaria occasione, tutto questo e tanto altro, saranno raccontati dallo storico presidente di "La Napoli Sotterranea" Salvatore Quaranta, che con grande impegno ha riportato in vita uno dei siti più importanti e visitati della città.
Ingresso: Napoli Sotterranea da vico Sant’Anna di Palazzo 52 - nei pressi di piazza del Plebliscito
Info: Neapolitan Gipsy Jazz