Dignità Autonome di Prostituzione: un evento dedicato all’amore
È uno dei posti più belli e suggestivi di Napoli - ad accompagnarti un panorama mozzafiato e la sensazione costante di attraversare la storia - a fare da location al format di successo ideato da Luciano Melchionna. “Dignità Autonome di Prostituzione” ritorna a Castel Sant’Elmo, dove sarà fino al 16 luglio.
Avete quindi ancora un po’ di tempo per vivere quello che più che uno spettacolo, è un evento: una esperienza emotiva che vi farà immergere in voi stessi, per il tramite di attori straordinari, capaci di donarvi in un vero e proprio “amplesso intellettivo” un po’ della loro anima, a partire dalla interpretazione dei monologhi dello stesso Melchionna.
Format antico ma capace di rinnovarsi sempre
Si conferma sempre nuovo e coinvolgente per il pubblico, parte attiva e non mero fruitore dello spettacolo, l’originale format inventato da Luciano Melchionna con Betta Cianchini, nato per capovolgere il segno negativo legittimamente attribuito al termine “casa chiusa”. Prima una maestosa accoglienza nella fortezza partenopea, con tutti i crismi, dopo l’arrivo in piazza, dove c’è spazio anche per i colori della musica. La novità, infatti, di questa versione che approda per il secondo anno sulla collina napoletana, è il palco in cui gli interventi musicali accompagnano gli scambi tra attori e spettatori, un momento prima della “prestazione”.
Come sempre, quattro le ore di tempo (e 8 i dollarini) a disposizione di ciascun spettatore-cliente per fare la sua migliore offerta all’artista-prostituta nel “bordello dell’arte” per poter godere, in stanze chiuse, di “pillole di piacere per la mente e per il cuore”, frammenti di teatro civile attraverso monologhi e performance.
“Un’edizione completamente dedicata all’amore, nell’accezione più estesa del termine”, sottolinea il regista e interprete Luciano Melchionna. Nei suoi monologhi (peraltro diventati libri, in vendita anche durante le serate), si intrecciano temi come la pace, il rispetto, la solidarietà, la gentilezza, la difesa dei diritti civili e la denuncia di ogni tipo di violenza. Temi che, incredibilmente, diventano storie capaci di emozionare e far riflettere.
Storie che Luciano Melchionna raccoglie anche in un libro, “Mi sfugge di volare”, secondo volume dedicato ai “mono-luoghi della Dignità” con le prefazioni di Pino Strabioli e Silvia Acocella, di prossima pubblicazione per i tipi di ChiPiùNeArt Edizioni. Dopo qualche ora e tante pillole di piacere, vendute e comprate, “Papi” (ovvero proprio Luciano Melchionna) richiama tutti, “clienti e prostitute”, per una coinvolgente “Festa della Vita”, il corale momento finale dello spettacolo in cui tutti insieme “torniamo agli albori – conclude il regista - spogliandoci di ogni opportunismo ‘produttivo’, rotolandoci nel fango delle emozioni”.
Numeri da record per lo spettacolo-evento
Sold out nelle 10 repliche fin qui realizzate - che hanno fatto registrare oltre 11.000 spettatori - e migliaia di persone già prenotate per le annunciate recitate in programma, lo spettacolo di Melchionna si conferma tra gli “eventi clou” della programmazione teatrale estiva di Napoli. Un successo tale da persuadere gli organizzatori, d'intesa con la Direzione del Museo campano, a prorogare lo spettacolo fino al 16 luglio (inizialmente le repliche erano previste fino al 9).
Un successo che si conferma di anno in anno, sin da quando “Dignità Autonome di Prostituzione” trovava la sua sede naturale al Teatro Bellini di Napoli. Resta del Bellini la produzione anche dell’edizione 2023 (insieme ad Ente Teatro Cronaca in collaborazione con la Direzione regionale Musei Campania e Castel Sant’Elmo - Novecento a Napoli). Basta dare uno sguardo ai numeri complessivi della fortunata formula: 49 edizioni, oltre 450 repliche e circa 700.000 spettatori di numerose città italiane.
Circa 45 interpreti, di più generazioni, tra attori, performer, cantanti e musicisti animano le antiche mura del Castello che “torna ad essere protagonista della programmazione culturale della città di Napoli – si legge in una nota diffusa dalla Direzione regionale Musei Campania – offrendo i suoi straordinari spazi agli artisti ed al pubblico, per rinnovare l’incontro tra arti, cultura, storia e, perché no, svago e divertimento”.
Il cast: attori, musicisti, special guest
Ecco la famiglia di Dignità (attori e musicisti): Raffaella Anzalone, Raffaele Ausiello, Maria Avolio, Antonio Barberio, Maria Bolignano, Carlo Caracciolo, Betta Cianchini, Riccardo Ciccarelli, Cinzia Cordella, Valeria Cozzolino, Veronica D’Elia, Marika De Chiara, Giampiero De Concilio, Valentina De Giovanni, Rossella De Martino, Renato De Simone, Annarita Ferraro, Carla Ferraro, Martina Galletta, Mariano Gallo, Raffaele Giglio, Luciano Giugliano, Her, Irene Grasso, Daniela Ioia, Vincenzo Leto, Viviana Lombardo, Luk, Daniele Mango, Claudio Marino, Dolores Melodia, Daniele Russo, Sabba, Simona Seraponte, Pierfrancesco Scannavino, Irene Scarpato, Sandro Stefanini, Toto Traversa, Gianluca Vesce, Annarita Vitolo, Wena.
Previste, a sorpresa, special guest.
Biglietti: intero € 28; ridotto under 30 / over 65 € 21
Orario spettacoli (in programma fino al 16 luglio): ore 20.30
Luogo: Castel Sant’Elmo, via Tito Angelini 22, Napoli
Dove acquistare:
on-line sui siti www.enteteatrocronaca.it e www.teatrobellini.it
e nei punti vendita autorizzati Azzurro Service www.azzurroservice.net
Durata: circa 4 ore
Info e biglietteria: Teatro Bellini tel. 081 5499688