Les Folies Napolitaines torna sul palco del Teatro Bolivar
Sul palco del Teatro Bolivar, diretto da Nu’Tracks, torna “Les Folies Napolitaines” della Compagnia Burlesque Cabaret Napoli, che nasce nel 2013 dall'incontro tra Floriana D'Ammora e Roberta della Volpe, in arte Fanny Damour e Roby Roger.
Lo spettacolo, in scena sabato 22 aprile 2023 alle 21, è ispirato al varietà dell'age d'or parigina del teatro Les Folies Bergère. Si rifà ad una tradizione europea di music hall, varietà e cabaret dove si respirava un clima licenzioso, erotico ed al tempo stesso comico.
Les Folies Napolitaines alternano siparietti in cui ogni artista performer è protagonista e porta in scena una sua personale visione dell'erotismo oltrepassando la linea invisibile tra palco e spettatore. La base comune delle performance è lo striptease, dove ognuno può togliere ciò che vuole, lasciare intravedere, trascinare il pubblico in un'altra epoca, in una dimensione onirica fatta di piume, lustrini, paillettes e musica jazz delle origini. Caratteristica fondamentale per chi assiste a Les Folies è infrangere le regole classiche dello stare a teatro. La quarta parete è abbattuta, l'interazione e la dialettica con il pubblico è parte dello show.
Fanny Damour è una performer ed illustratrice italiana nata e cresciuta a Napoli. Nel 2015 vince la prima edizione del Milan Extraordinaire festival con la giuria internazionale della Ministry School of Burlesque e della rivista This is Cabaret di Londra. Ha partecipato ad importanti festival come Hebden Bridge Burlesque Festival in UK, Amsterdam Burlesque Award, Ginevra Burlesque Festival, New York Burelsque Festival, e ha calcato palchi internazionali in Germania, Olanda, Svizzera, Giappone (Tokyo, Osaka, Kyoto) e Stati Uniti (New York, San Francisco, Chicago, New Orleans) per i principali Cabaret del mondo.
Roby Roger è una graphic designer e danzatrice partenopea Vincitrice gli Italian Music Award come miglior progetto grafico per l’album Immaginaria degli Almamegretta. Ha fatto parte del cast del film "Passione" diretto da John Turturro, presentato nel 2010 alla 67ª Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia. Fa parte dello staff di Burlesque.it il primo portale dedicato al Burlesque in Italia. Ha realizzato inoltre WOW! un omaggio grafico al burlesque internazionale, esposto al Milan Burlesque Award nel 2012.
La storia
Nel XIX secolo, negli USA e in Gran Bretagna, il burlesque era uno spettacolo che parodiava il mondo, le abitudini e i passatempi dell’aristocrazia e dei ricchi industriali, per divertire le classi meno abbienti. C’era una trama, per quanto esile; delle canzoni, dei numeri di ballo, tanta comicità. Ma, per mantenere vivo l’interesse del pubblico, i fautori degli spettacoli non si facevano scrupoli ad aggiungere sul palco la nudità femminile. Il genere è stato molto popolare per oltre mezzo secolo scorso per poi attraversare un periodo di oblio.Da circa un ventennio è stato riportato in auge ed è rifiorita una scena internazionale che coinvolge artisti da ogni parte del mondo e luoghi di rappresentazione come vecchi teatri e piccoli club. Napoli sembra essere città ideale per ospitare spettacoli d'intrattenimento di matrice europea e statunitense, ma che hanno al tempo stesso un forte legame con la tradizione partenopea, come quella del Cafè Chantant, versione nostrana degli spettacoli di Cabaret Francese, dalle atmosfere licenziose. Da circa sette anni è stata istituita la prima Accademia di Burlesque del sud Italia con lo scopo di costituire una scena di Burlesque dal sapore internazionale nella città di Napoli, e di mettere in scena spettacoli corali come succede in gran parte delle grandi città del mondo. Dal sapiente lavoro di questi anni, sono nate nuove personalità artistiche e sinergie che hanno reso possibile la realizzazione di eventi, laboratori e spettacoli con artisti stranieri, come ad esempio la prima co-produzione del format europeo Cabaret Bizarre, ospitato negli spazi suggestivi della Napoli Sotterranea al Museo del Sottosuolo.
Salvatore Veneruso in arte Marlon Dietritch, attore di teatro e docente di dizione e mimo presso La Ribalta, collabora con numerose realtà italiane come Experimenta, Teatro degli sbuffi, Teatro di Legno, Nostos, Teatri di Carta.
Chiara D'Agostino in arte Grace Heart, danzatrice di classica, modern jazz,contemporanea e hip hop. Lavora stabilmente come performer di Burlesque e partecipa ad eventi prestigiosi come il festival internazionale di Burlesque di Roma "Caput Mundi" e l'evento internazionale Royal Burlesque Revue al Teatro Parioli.
Alessandro Capasso in arte Il Capasso, attore di teatro d'improvvisazione ha studiato Commedia dell'Arte con il maestro Antonio Carnevale e Clownerie con Serenella Converti.
Chiara Sarrubbi in arte Medusa, Si forma come ballerina classica e parallelamente si avvicina al mondo del tango argentino,approfondendone lo studio con Aoniken Quiroga, impegnandosi in un percorso di formazione all’insegnamento e perfezionando lo studio del tango con Alejandra Mantignan, Walter Venturini, Letizia Fallacara, Flavio Catuara e Gladys Barreiro.
Danilo Blaquier in arte Vertigo, danzatore contemporaneo, approfondisce anche lo studio del canto jazz con Giuliana Formisano e del teatro frequentando il biennio formativo presso il Théâtre de Poche e la Scuola Elementare del teatro diretta da Davide Iodice.
Floriana Coppola in arte Madame Flo, Madame Flo ha approfondito gli studi di Burlesque con performer Iternazionali come Midnight Martini Russell Brunner e Betty Crispy. Ha partecipato a "miss burlesque Italia" su zelig tv con Katia follesi e si è esibita al Festival Internazionale di Cantù e al Salone Margherita di Roma.