Diversity Awards: la Rai premiata per l’inclusione
Tre premi e il riconoscimento speciale a "Io capitano", la pellicola di Matteo Garrone, come miglior film: un successo, per la Rai, l'edizione 2024 dei Diversity Media Award, gli Oscar dell’inclusione, che premiano contenuti e personaggi che si sono distinti per una rappresentazione corretta e valorizzante dei temi di genere, etnia, LGBT+, età, disabilità e aspetto fisico.
Il premio per il "Miglior Programma Tv" è stato assegnato a 'Splendida Cornice', la trasmissione di Rai Cultura condotta da Geppi Cucciari: “Sono felice e orgogliosa – dice la direttrice di Rai Cultura Silvia Calandrelli – che ‘Splendida Cornice’ sia stato premiato come miglior programma Tv. È la dimostrazione di quanto si possa portare la cultura in tv, anche con ironia e leggerezza, per riflettere sul mondo di oggi. Un programma al quale Geppi Cucciari ha saputo dare un’impronta e un linguaggio inconfondibili, anche con la ‘complicità’ di un personaggio unico come Amalia Ercoli Finzi e degli altri protagonisti di questa stagione davvero splendida”.
Analoga soddisfazione ha espresso il Direttore di Rai Kids, Luca Milano, che ha ritirato il premio per la "Miglior serie Tv Young": “È bello che sia stato premiato un cartone animato per bambini piccoli che, per la sua poesia e la grande qualità tecnica, riesce a parlare a tutti – commenta - Il Cercasuoni conferma l’impegno del servizio pubblico per la valorizzazione dei diversi talenti di tutti i bambini. Il nostro piccolo protagonista è parzialmente sordo, ma è lui a farci scoprire la bellezza dei suoni della natura. La voce narrante di Carolina Crescentini ci accompagna per mano in questo bellissimo viaggio. Il cartone, una coproduzione tra Italia e Gran Bretagna, realizzata dallo studio Enanimation di Torino, è in onda su Rai Yoyo e disponibile su Rai Play.
Il terzo premio della serata Rai, infine, per il "Miglior Servizio Tg" è stato assegnato al servizio di Maria Chiara Grandis (Tg3), per il reportage "Famiglie omogenitoriali: la storia di due mamme, Sara ed Elisa".