Su Canale 5 un viaggio nella vita di Padre Pio, il santo di Pietrelcina
Santo tra i più popolari in Italia e nel mondo, Fra’ Pio ha generato un fenomeno di devozione e una comunità di fedeli, come mai accaduto prima di allora nella storia del Chiesa Cattolica.
Una circostanza che ha sollevato non poche perplessità, ma che non ha mai fermato il culto dei devoti.
Prima della pandemia, infatti, il turismo religioso a San Giovanni Rotondo rappresentava il 70% dell’economia: il Santo richiamava un milione e mezzo di fedeli l’anno.
Martedì 21 giugno, in prima serata, su Canale 5, appuntamento con la riproposizione di «Viaggio nella Grande Bellezza», per una puntata dedicata alla figura di Padre Pio, presentata - come di consueto - da Cesare Bocci.
Scomparso il 23 settembre 1968, il processo cognizionale su Padre Pio si aprì ufficialmente il 20 marzo 1983. Il 12 febbraio 1990 iniziò il percorso per il processo di beatificazione e canonizzazione del Frate che, il 18 dicembre 1997, acquistò il titolo di «venerabile». Il 2 maggio 1999, Giovanni Paolo II lo proclamò «beato» e, il 16 giugno 2002, «santo».
Bocci, nel corso della puntata, incontra e narra storie di persone la cui vita è radicalmente cambiata dall’incontro con il Frate di Pietrelcina, e parla con tanti suoi devoti, come Lino Banfi, che lo descrive come un «vero, immenso esempio di fede, di carità, di misericordia».
Tra le testimonianze raccolte per ricordare la parabola e l’impatto mediatico di Padre Pio, quella di Monsignor Angelo Comastri, di Padre Leonardo Marcucci, di Padre Luciano Lotti, di Padre Vincenzo Taraborelli.
Del medico Giovanni Scarale e dei giornalisti Andrea Tornielli, Franco Bucarelli e Stefano Campanella.