Napoli, città di accoglienza con Inclusi Summer Camp
Hanno dai 12 ai 17 anni e vengono da Milano, Cremona, Roma, Torre del Greco e San Sebastiano al Vesuvio. Sono i settanta ragazzi e ragazze con fragilità cognitive e disabilità intellettive che arrivano a Napoli per partecipare a un campus sportivo e ricreativo, nel segno dell’inclusione sociale e della valorizzazione delle diversità. L’appuntamento con “Inclusi Summer Camp” è dal 4 al 9 settembre 2023 a Sant’Anastasia, dove i giovani ospiti sono accolti in una struttura per cinque giorni.
Organizzata dalla Cooperativa Proodos e dai partner territoriali Società Sportiva Dilettantistica Sant’Anastasia e O.R.A. Aps, l’iniziativa rientra nel progetto triennale “Inclusi. Dalla scuola alla vita, andata e ritorno”, selezionato da “Con i Bambini” nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile.
Inclusi Summer Camp per abbattere le barriere e gli stereotipi
Laboratori musicali, attività manipolative, giochi di condivisione, come la caccia al tesoro, e visite guidate sul territorio: al campus i ragazzi hanno la possibilità di partecipare a un programma intenso per vivere la socialità e mostrare le proprie competenze.
Socialità e aggregazione: lo sport come strumento educativo e inclusivo
Al centro delle attività c’è lo sport, perché è un efficace strumento educativo e inclusivo che ha il potere di creare socialità e aggregazione, di promuovere la partecipazione attiva e il confronto, di insegnare il rispetto. Il tutto con un impatto positivo sulla salute, sullo sviluppo fisico ed emotivo, soprattutto in condizioni di fragilità.
Visite accessibili e inclusive in città
Spazio anche ai pomeriggi culturali in città, gestiti dalla cooperativa sociale Parteneapolis, che propone visite accessibili e inclusive al Complesso Museale di Sant’Anna dei Lombardi. In programma anche un giro guidato al centro storico e all’antico acquario pubblico, per conoscere gli ecosistemi e le biodiversità del Golfo di Napoli e del Mediterraneo. Non manca una Tappa a Ercolano per compiere viaggio nel tempo, fino al momento prima dell’eruzione del Vesuvio del 79 d.C., all’interno del Mav, Museo Archeologico Virtuale.
Un rientro a scuola con una maggiore fiducia in se stessi
L’esperienza proposta ai ragazzi e alle ragazze al campus di Napoli, che precede il suono della campanella, ha l'obiettivo di far acquisire competenze utili a rientro a scuola: la capacità di interagire ed esprimere le proprie idee e i propri bisogni, di ascoltare e rispettare gli altri, ma anche di avvicinarsi alla conoscenza in maniera multidisciplinare (attraverso i laboratori creativi e le visite culturali), acquisendo così una maggiore fiducia in sé per affrontare gli obiettivi futuri.
Inclusi. Dalla scuola alla vita, andata e ritorno: il progetto
È un progetto triennale selezionato da “Con i Bambini” nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile, che coinvolge 52 organizzazioni del Terzo settore (con capofila il Consorzio Consolida di Trento) oltre a scuole e istituzioni, di cinque regioni (Campania, Lazio, Marche, Lombardia, Trentino-Alto Adige) impegnate nel promuovere una scuola e un territorio equi e accessibili a tutti. Il progetto prosegue fino a giugno 2024.
Il Fondo nasce da un’intesa tra le Fondazioni di origine bancaria rappresentate da Acri, il Forum Nazionale del Terzo Settore e il Governo. Sostiene interventi finalizzati a rimuovere gli ostacoli di natura economica, sociale e culturale che impediscono la piena fruizione dei processi educativi da parte dei minori. Per attuare i programmi del Fondo, a giugno 2016 è nata l’impresa sociale “Con i Bambini”, organizzazione senza scopo di lucro interamente partecipata dalla Fondazione “Con il Sud”.
Info: https://percorsiconibambini.it/inclusi/