Angeli Ribelli: la mostra di Fabio De Santis trasforma l’Ex Ospedale Militare in uno spazio d’arte
Un progetto composto da 23 opere che esplora tematiche universali come la ribellione, la caduta, la redenzione e la libertà, offrendo una riflessione sul rapporto tra corpo, desiderio, società e divino.
È la mostra personale di pittura “Angeli ribelli” di Fabio De Santis che sarà inaugurata sabato 21 settembre 2024 alle 18 all’Ex ospedale militare in vico Trinità delle Monache 1 a Napoli.
L’esposizione, visitabile fino al 6 ottobre 2024, è promossa da MIC, Regione Campania, Comune di Napoli, Institut Français, PDP gallery, Urban Value by Ninetynine, Le Nuvole e Casa del Contemporaneo.
Nato a Genova nel 1980, Fabio De Santis ha sviluppato la sua carriera tra Italia e Francia, esponendo in diverse città a livello internazionale. Angeli Ribelli si concentra su temi come la caduta e la ribellione, utilizzando la contrapposizione tra bianco e nero e la presenza/assenza di pigmento per creare visioni provocatorie e potenti. In ogni opera si avverte l’influenza del Barocco napoletano, che trasporta lo spettatore in un universo di sogni e incubi, sfidando i confini del figurativo tradizionale. La potenza espressiva del Barocco napoletano, capace di oltrepassare ogni limite, è una costante che si riflette nelle opere, trasformando sogni in visioni e incubi in potenti manifestazioni artistiche.
Le opere in mostra a Napoli costituiscono una narrazione che si sviluppa attraverso domande, dubbi, provocazioni e richiami sul tema della ribellione, della caduta e della possibilità di redenzione e libertà. Questi concetti sono indagati a livello sociale, corporeo, nel desiderio e nel quotidiano rapporto con il divino. Le conclusioni di questo viaggio artistico restano aperte, lasciando spazio a molteplici interpretazioni.
Dal 2013, Fabio De Santis è membro di PDP gallery, un collettivo che riunisce artisti internazionali impegnati in un progetto ambizioso: affermare la centralità della pittura e dell’arte come strumenti per creare, ricordare, comunicare e trasmettere. Tra le tappe principali del suo percorso con PDP gallery vi sono Parigi, Londra, Los Angeles, Genova, e ora Napoli.
L'ingresso alla mostra è gratuito, e sono disponibili visite private su appuntamento. Per informazioni: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo., +39 391 765 7053.