Carosello delle Ore: a Napoli la mostra di Marianna Iozzino
La mostra Carosello delle Ore, di Marianna Iozzino, ispirata alle Metamorfosi di Ovidio, ovvero l'Ovidio Napoletano, sarà inaugurata alla Biblioteca Nazionale di Napoli nella sala Bibliografia, giovedì 14 marzo 2024, alle ore 17, alla presenza di Luigi D'Amato e Silvana Giannotta del Giardino di Materdei.
Dopo due mesi di residenza al Giardino Liberato l’artista diplomata in pittura all’accademia di Belle Arti di Brera espone i disegni nati in piccolo sui taccuini che porta sempre con sé e delle sagome dipinte, omini antromorfi, esseri ibridi che escono fuori dalla bidimensionalità della carta per diventare vivi. Uomini-animali, animali-uomini, piante in movimento e alberi ricurvi che vanno ad abitare per un mese la Biblioteca Nazionale. Miniature che si muovono ai margini tra il fantastico e il mondo reale, tra un libro mai letto e un libro cercato.
Il Carosello delle ore è un contenitore di storie come il famoso Carosello, così come le metamorfosi di Ovidio sono un contenitore di storie e un contenitore di storie è il tempo che Marianna ha trascorso in residenza gratuita al Giardino Liberato di Materdei, dove ha organizzato dei laboratori sull’affresco coinvolgendo la comunità che anima il luogo. Persone e situazioni conosciute che sono diventate personaggi e avventure nel suo Carosello delle ore, creature mostruose nella forma e bellissime nella sostanza, esseri nati strani come la vita, mutata, raccontata e vissuta da Marianna Iozzino.
L’artista:
Marianna Iozzino (Nocera Inf.1988) vive a Varese, ma è da sempre legata a Napoli. Diplomata in Pittura all’Accademia di Belle Arti di Brera e in Conservazione e Restauro alla Supsi di Lugano, dal 2019 si dedica completamente all’arte, portando avanti la ricerca che dura da circa vent’anni di dialogo tra i suoi disegni, nati in piccolo nei taccuini, e la sua pittura, che si sviluppa in grandi tele con l’olio come medium d’eccezione. Sue mostre personali sono Le Spezzate (2021) presso l’Atelier Zenith a Mendrisio (CH) e Inquiete Anatomie nella Piccola Galleria del Disegno di Cuvio (VA). Tra le mostre collettive si segnalano le sedi di: Spazio Oberdan, Milano; Fondazione Gino e Gianna Macconi, Chiasso; Palazzo della Racchetta, Ferrara; Fondazione Bevilacqua La Masa, Venezia. Partecipa a diverse residenze d’arte, tra cui Rd’A, Villa Greppi a Monticello Brianza nel 2022, e l’ultima, nei mesi di Febbraio e Marzo 2024, nel Giardino Liberato di Materdei a Napoli.