Presentazione del restauro dell’opera permanente My dreams they’ll never surrender
Negli ambulacri di Castel Sant’Elmo (via Tito Angelini, 22) verrà presentato il restauro dell’opera My dreams they’ll never surrender di Gian Maria Tosatti, sabato 29 ottobre 2022, alle ore 11.00.
L’opera è la vincitrice della III edizione del Concorso “Un’Opera per il Castello” ed è stata realizzata nel 2014 per la collezione permanente di Castel Sant’Elmo - Museo Novecento a Napoli.
La presentazione del restauro e della riapertura dell’opera permanente sarà al centro di un talk con l’artista nei suggestivi ambulacri del Castello, in cui dopo i saluti istituzionali di Marta Ragozzino, Direttrice regionale Musei Campania, e Giovanna Cassese, Coordinatrice della Scuola di Restauro - Accademia di Belle Arti di Napoli, dialogheranno con Gian Maria Tosatti: Angela Tecce, presidente della Fondazione Donnaregina per le arti contemporanee e del Museo MADRE, Lia Rumma, gallerista, Stefano Chiodi, storico e critico d’arte, Ludovico Pratesi, curatore e critico d’arte, e Marta Ragozzino, Direttrice regionale Musei Campania.
Il progetto di restauro, che ha comportato la rigenerazione dell’opera è stato presentato in anteprima lo scorso 7 ottobre nell’Auditorium sulla Piazza d’armi di Castel Sant’Elmo, nell’ambito delle iniziative promosse dalla Direzione regionale Musei Campania in occasione della diciottesima Giornata del Contemporaneo.
L’opera:
Dedicata a quelli che hanno speso le loro vite in carcere a causa delle loro idee e che da una cella sono stati capaci di cambiare la Storia che sembrava averli battuti. Sono uomini che in una prigione sono stati capaci di generare sogni di libertà e di giustizia che hanno ispirato le generazioni. Uomini come Antonio Gramsci, Luisa Sanfelice, Nelson Mandela o Rubin “Hurricane” Carter.
L’installazione (permanente) consiste in un campo di grano costruito nel cuore più buio, profondo e fortificato di Castel Sant’Elmo, la grande fortezza carceraria di Napoli. Il campo ha bisogno costantemente delle cure dei cittadini per poter essere rigenerato ed essere mantenuto vivo quale metafora delle eredità lasciateci dai grandi uomini a cui l’opera è dedicata.
Informazioni:
- La partecipazione all’evento è libera.
- L’opera resterà aperta al pubblico negli orari di visita della mostra permanente “I Segni del Paesaggio: Sant’Elmo e i castelli della Campania” allestita negli ambulacri.