Sorprese barocche sulla collina dei greci a Napoli
Visita straordinaria a Napoli alla scoperta dell'Oratorio di San Vincenzo Ferrer degli Accenditori, un piccolo gioiello barocco nato come convento di clausura, poi completamente rimaneggiato nel Settecento. Uno scrigno che custodisce una profusione di marmi policromi, un ciclo di affreschi di Belisario Corenzio, tele e statue del XVII secolo e tanta storia.
A organizzare la visita, domenica 24 luglio alle 10.30, è l’associazione L’arte nel tempo. Svolto in collaborazione con l'Associazione Presepistica Napoletana, l’evento sarà anche occasione per visitare la Mostra "I Santi ed il Vangelo nell'arte presepiale". Sono esposti infatti alcuni capolavori creati da questi maestri presepai che raccontano di una Napoli devota, con mestieri oramai scomparsi, fervente e ricca di vita. L’appuntamento è davanti la Pietrasanta e il contributo organizzativo è di 12 euro.
L’Oratorio di San Vincenzo Ferrer degli Accenditori
L’Oratorio di San Vincenzo Ferrer degli Accenditori è parte integrante del Complesso di Sant’Andrea delle Dame, struttura di clausura di inizio 1600 edificato sulla collina di Caponapoli per commissione delle sorelle, tutte monache, Parancandolo.
Riservato alle fanciulle della migliore aristocrazia napoletana, il convento viene posto sotto la protezione di Sant’Andrea.