Sabato 20 aprile, dalle ore 10, è in programma il terzo appuntamento di aprile alla scoperta dei luoghi del "Cammino di San Francesco Caracciolo a Napoli" seguendo il filo che lega la storia di San Filippo Neri a quella di San Francesco Caracciolo, nel suo dipanarsi tra Napoli, Roma e Agnone: intinerari e storie di persone speciali accomunate da un "folle amore" per i più piccoli, i più fragili, i più emarginati della società.
Arte
Palazzo Reale di Napoli si prepara ai ponti di primavera e alla grande affluenza turistica in città organizzando una serie di aperture straordinarie e di iniziative per implementare l’offerta culturale al pubblico.
Un viaggio affascinante e suggestivo tra le viscere della città di Napoli, alla scoperta dei personaggi e delle storie della Divina Commedia. La propone l’associazione Tappeto Volante con la visita teatralizzata serale “L’Inferno di Dante nel Decumano Sommerso” ideata e diretta da Domenico Maria Corrado.
Per visitare il Pio Monte della Misericordia e il Tesoro di San Gennaro, due tra i monumenti più belli del centro storico, basterà un unico biglietto, grazie a una convenzione tra le sue storiche istituzioni culturali di Napoli.
Pio Monte della Misericordia
Uno dei palazzi seicenteschi principali di Napoli, si trova nel cuore della città, in via dei Tribunali. All’interno del piccolo tesoro nel centro antico di Napoli è custodito il capolavoro di Caravaggio “Sette opere di misericordia”, a cui si affiancano le opere di altri sei maestri del Seicento napoletano. Da sempre è la sede del Pio Monte della Misericordia, fondato nel 1602 da sette generosi giovani nobili per dare risposte e aiuti concreti alle famiglie più bisognose di Napoli. Oggi è un Museo inclusivo e coinvolge larghe fasce della popolazione attraverso le sue attività culturali, sociali ed educative.
Tesoro di San Gennaro
Sempre nel centro antico, accanto al Duomo di Napoli, sorge il Tesoro di San Gennaro che, oltre ad importanti opere del Barocco, racchiude appunto il tesoro del Santo, gioielli, statue, busti, tessuti pregiati e dipinti di grande valore. Tra gli oggetti più significativi che si possono visitare all’interno dell’area museale, un tempo interdetta al pubblico, c’è la Mitra di San Gennaro, in cui in cui sono incastonate in tutto ben 3694 pietre preziose.
La presentazione della convenzione
Tutti i dettagli dell’accordo che consentirà di entrare nei due musei con un unico biglietto saranno presentati martedì 23 aprile alle ore 12.00 presso la Sala delle Assemblee del Pio Monte della Misericordia (via dei Tribunali 253). Interverranno Fabrizia Paternò di San Nicola, Soprintendente del Pio Monte della Misericordia, Francesca Ummarino, Direttrice del Museo del Tesoro di San Gennaro, Riccardo Imperiali di Francavilla, Deputato della Real Cappella del Tesoro di San Gennaro e Governatore del Pio Monte della Misericordia e Ilaria D’Uva, CEO D’Uva srl.
Torna a Napoli Desina, il Festival Indipendente dedicato alla Grafica e alle Culture Visive che si svolgerà dal 18 al 21 aprile 2024, promosso dall’omonima associazione culturale di Stefano Pellone, Domenico Armatore e Nicola Feo, curatori della rassegna.