Glory Hole: il thriller psicologico con Francesco Di Leva arriva in sala

Arriverà nelle sale italiane il prossimo 18 luglio, “Glory Hole”, il film con protagonista Francesco Di Leva, diretto da Romano Montesarchio e prodotto dalla Bronx Produzioni di Gaetano Di Vaio, scomparso di recente.

Girato quasi completamente a Casal di Principe, in provincia di Caserta, nel piano sotterraneo di un convento ricostruito scenicamente come un bunker, la pellicola ha un cast quasi tutto napoletano. “Glory Hole” è un thriller psicologico: si tratta della storia di un imprenditore casertano (interpretato da Francesco Di Leva) che ha rapporti con la malavita e arriva a compromettersi a causa di una relazione con la giovanissima figlia (Maria Carla Casillo) del boss (Gaetano Di Vaio).

Nella metafora voluta dal regista la ragazza, Alba, e l’uomo che si innamora di lei, Silvestro, rappresentano dicotomicamente il bene e il male. La situazione precipiterà e l’uomo sarà costretto a rifugiarsi in un bunker costruito ad hoc per lui, in cui vivrà molto tempo da solo con se stesso, tra allucinazioni e fantasmi del passato (come l’angelo cattivo interpretato da Roberto De Francesco).

Durante il tempo trascorso nel rifugio sotterraneo, l’uomo in fuga dallo Stato e dal clan sarà aiutato da spalleggiatori a restare nascosto ed entrerà in un mondo interiore che gli farà scoprire molte cose di se stesso che non conosceva: dal bunker, Silvestro guarderà l’esterno attraverso un buco, che è lo stesso buco che ha dentro di sé, come suggerisce la metafora del titolo.

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