Iberico: un pezzo di Spagna all’Arenella
Una grande passione per la Spagna lega Giorgio Maddaluno a tutta la sua famiglia: una passione che va di pari passo all’amore per la cucina. Nasce così nel dicembre 2017 in città, nel quartiere Arenella, il ristorante spagnolo “Iberico”, dove tra poco ripartiranno anche le serate di flamenco, che si erano interrotte a causa della pandemia.
1. TIPOLOGIA DI CUCINA – Un pezzo di penisola iberica nella Napoli collinare
La taberna española propone piatti tipici della penisola iberica, quindi Spagna e Portogallo, a cui sono ispirate alcune delle specialità a base di baccalà. “La nostra particolarità è che siamo un ristorante che promuove la tradizione culinaria della Spagna (tutta!) declinata alla partenopea e che mira ad unire le varie specialità della cucina spagnola offrendo prodotti tipici Castigliani, Valenciani, Baschi, Catalani, Andalusi e non solo”, spiega Giorgio Maddaluno. Che aggiunge: “I nostri prodotti, la paella, il jamòn iberico, i formaggi, ma anche i vini e le birre, sono tutti rigorosamente made in Spain, ma diamo anche un tocco partenopeo, perché crediamo nella fusione di culture diverse”.
2. PIATTO FORTE 1 – La Paella valenciana
Neanche a dirlo, il cavallo di battaglia del ristorante Iberico è la Paella valenciana, quella mista, a base di carne e pesce. “La prepariamo con carne di pollo e maiale, frutti di mare misti, crostacei, insieme a piselli, peperoni e zafferano, ma ci aggiungiamo un ingrediente diverso ogni giorno per renderla originale, a seconda, ad esempio, del pescato della giornata, visto che utilizziamo solo prodotti freschi. Abbiamo anche un acquario nel locale dove poterli scegliere”, spiega Maddaluno.
3. PIATTO FORTE 2 – Le Tapas accompagnate dalla Sangria
Le Tapas sono sempre di ispirazione spagnola e portoghese: si tratta di antipastini sfiziosi che si accompagnano, in genere, alla Sangria che qui viene preparata sempre con frutta fresca. Alcuni esempi: “pulpo alla gallega” (piatto tipico della Galizia a base di polipo e patate arrostite), “tabla de quesos” (tagliere di formaggi tipici spagnoli servito con confettura di sangria e cipolla), oltre al tipico “jamòn iberico”, il prosciutto più apprezzato in Spagna.
4. LOCATION – Arredi in stile iberico
Un’atmosfera informale, resa tale anche dalla stessa conduzione familiare del locale, insieme ad arredi pensati in stile iberico, con le pentole in rame esposte insieme ad altri simboli della Spagna, i grandi tavoli in legno, i prosciutti appesi alla maniera spagnola, rendono il ristorante Iberico ancora più caratteristico e piacevole. “Tra un mesetto riprenderanno anche le serate di flamenco, che si erano momentaneamente interrotte, che sono sempre state molto apprezzate”, annuncia Giorgio.
5. CURIOSITÀ – Un po’ di Spagna e un po’ di Napoli
“Ho sempre amato la cultura spagnola: il mare, la cucina, non solo di Barcellona e Madrid, dove spesso vado per approvvigionarmi di materie prime, ma anche città come Valencia e Siviglia, avvicinano molto questo Paese a Napoli”, racconta il cuoco, specializzato in cucina iberica grazie a un’esperienza ultradecennale in un ristorante spagnolo della periferia partenopea.
6. A CHI SI RIVOLGE – Un target trasversale
La taverna si rivolge a tutti: soprattutto per età, infatti, rispecchia un target davvero trasversale: “Vengono dai bambini alle persone anziane che vengono a festeggiare qui il loro compleanno”, racconta chef Giorgio.
7. FASCIA DI PREZZO – Ottimo rapporto qualità/prezzo
Buona qualità e prezzi non eccessivi rendono questo posto un locale abbordabile anche per i costi: stiamo sui circa 30 euro a persona in media per un pasto completo, si può scegliere tra Menù di degustazione o alla carta.
Info e prenotazioni
081 1825 6891