Casa Comune: a Napoli il primo progetto di co-housing per ragazzi autistici
Percorsi di autonomia, momenti di socializzazione, occasioni di formazione e lavoro per ragazzi autistici: a Napoli apre le porte Casa Comune, il primo progetto di co-housing, ospitato in un bene confiscato alla camorra. In particolare, si tratta di un alloggio di 200 metri quadrati, due piani e un terrazzo di copertura da ristrutturare, posizionato nel cuore della città.
Il progetto è ideato e realizzato da Foqus-Fondazione Quartieri Spagnoli, Consorzio Co.Re. e Associazione Quartieri Spagnoli, riuniti in un’Associazione temporanea d’impresa (Ati), alla quale è stato assegnato il bene confiscato dal Comune di Napoli.
Casa Comune: un’esperienza di vita autonoma
L’appartamento si trova in via del Formale, a ridosso di piazza Carità, e sarà ristrutturato grazie a un innovativo programma di finanziamento sociale, promosso da Guber Banca, e al sostegno dell’amministrazione. I locali ospiteranno i ragazzi di Argo, centro di abilitazione diurno per bambini, ragazzi e adulti con disabilità cognitive, promosso da Foqus nel 2016.
Accompagnati nel loro percorso da operatori qualificati, gli ospiti potranno sperimentare forme di progressiva autonomia dal contesto familiare e un graduale inserimento nel mondo lavorativo: saranno infatti impegnati in un progetto di produzione di tavolette e pasticceria di cioccolata.
“Casa Comune – commenta Sarah Mancini, direttrice del Centro Argo - rappresenterà la fisiologica evoluzione del percorso di crescita e formazione che i ragazzi di Argo hanno intrapreso sette anni fa. Uno spazio e un’opportunità che le famiglie dei giovani ed adulti disabili da tempo desideravano per i loro figli. Una restituzione del territorio a chi sulle proprie risorse ha sempre investito”.
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Visite guidate alla Napoli Solidale
I ragazzi saranno coinvolti anche nell’accoglienza che sarà fatta nella casa nei fine settimana. Infatti il progetto prevede anche l’offerta di week-end di accoglienza per operatori sociali di altre città, che potranno fare visite guidate alla Napoli Solidale e alle più significative realtà del Terzo settore impegnate a Napoli. La proposta di turismo solidale consentirà di promuovere itinerari della città sociale e una diversa fruizione del suo patrimonio culturale. A curare questo aspetto del progetto saranno soprattutto il Consorzio Co.Re. e l’Associazione Quartieri Spagnoli.
La struttura potrà accogliere per brevi periodi anche donne in difficoltà. Per avviare tutte le attività previste nel progetto, sarà necessario realizzare importanti lavori di ristrutturazione dell’immobile, che versa in stato di profondo abbandono. L’apertura del cantiere è prevista nel mese di marzo. I lavori di ristrutturazione e rifunzionalizzazione della casa sono affidati, su progetto dell’ingegnere Giuseppe Lombardi, alla Società di Ingegneria Bono srl e alla Aeffe & Partner srl, che parteciperanno al progetto anche con un proprio contributo.
Da Brescia a Napoli: una modalità di finanziamento innovativo
Su iniziativa di Fondazione Etica e Fondazione Foqus, a febbraio 2022 Guber Banca, banca privata di Brescia, ha lanciato il suo primo conto deposito vincolato dedicato a un progetto di innovazione a impatto sociale. Prendendo spunto dai titoli di solidarietà introdotti dalla legge 106 del 2016, l’istituto bancario ha deciso di offrire ai risparmiatori privati la possibilità di aprire un conto vincolato a 18 mesi, la cui remunerazione è doppia: un tasso di interesse riconosciuto al cliente, e il contributo concreto alla realizzazione del progetto napoletano. Oltre agli interessi maturati dal singolo cliente sul conto deposito, Guber Banca si impegna a versare un ulteriore 0,50% annuo delle somme vincolate per la realizzazione della Casa Comune a Napoli, ricevendo un’ampia adesione della sua clientela al progetto
“Innovare – spiega Renato Quaglia, direttore di Foqus-Fondazione Quartieri Spagnoli - significa sperimentare nuovi modelli di intervento per produrre cambiamento. La Casa Comune, grazie alla visione e all’innovazione finanziaria di Guber Banca, diventerà un progetto condiviso da una comunità ampia, nazionale, accomunata dalla consapevolezza che ognuno ha diritto di trovare il proprio posto nel mondo”.
Il progetto è stato presentato martedì 31 gennaio nella Sala Giunta di Palazzo San Giacomo nel corso di una conferenza stampa alla quale hanno partecipato: il vicesindaco e assessore ai Beni Comuni Laura Lieto, gli assessori Luca Trapanese (Welfare) e Antonio De Iesu (Legalità), il direttore di Foqus Renato Quaglia, la direttrice del Centro Argo Sarah Mancini, Giovanpaolo Gaudino per il Consorzio Co.Re., Giovanni Laino, vicepresidente dell’Associazione Quartieri Spagnoli, l’amministratore delegato di Guber Banca Francesco Guarneri e la presidente ad honorem di Fondazione Etica Paola Caporossi.