Teatro, danza, musica: torna il Festival delle Ville Vesuviane
Teatro, danza, musica: torna il Festival delle Ville Vesuviane, in programma dal 2 al 25 settembre 2022 nelle splendide Ville Vesuviane del XVIII secolo.
Giunta alla trentatreesima edizione, l’iniziativa è promossa dalla Fondazione Ente Ville Vesuviane, presieduta da Gianluca Del Mastro, con il contributo della Regione Campania e del Ministero della Cultura. La direzione artistica è affidata a Giuseppe Dipasquale, regista e commediografo italiano e già direttore artistico del Must Musco Teatro di Catania e del teatro Stabile di Catania e attualmente Direttore artistico del BarbablùFest, Morgantina.
Anche quest’anno il tema sarà “Progetto Settecento”, un format ripristinato dal direttore artistico della scorsa edizione, Luca De Fusco, che ha ripreso un filo conduttore che caratterizzò il Festival dalla metà degli anni’80, per valorizzare il patrimonio architettonico delle ville del Miglio d’Oro.
Le prime assolute nazionali
Quattro saranno le prime assolute nazionali che debutteranno durante la kermesse: “La vita è un sogno” di Pedro Calderon de la Barca, con Mariano Rigillo per la regia di Giuseppe Dipasquale; Raffaello Converso in “L’Opera da marciapiede tra Kurt Viviani e Raffaele Weill” con elaborazioni ed orchestrazioni di Roberto De Simone; “Così è (se vi pare)” di Luigi Pirandello con Eros Pagni e regia di Luca De Fusco; “Caro Pier Paolo” di Dacia Maraini con Anna Teresa Rossini.
“Il tema di quest’anno del Festival – spiega Dipasquale - che si innesta sul solco lasciato dal suo fondatore Luca De Fusco, si può riassumere nel sintagma del sogno delle diversità. Fare Teatro significa consegnare allo spettatore una visione. Una visione del mondo, una visione della vita, una visione della realtà, ovvero, in uno, una visione della Natura. Poiché l’arte del teatro, se arte è, è disperatamente umana. Essa viaggia attraverso il corpo e la voce dell’attore, che sono strumenti dell’anima. L’anima è la spugna del disagio, come il pozzo della gioia e del dolore. Il nostro compito è al servizio degli uomini. Siamo impegnati, come fossimo, per dirla con Lear, le spie di Dio, a mostrare agli altri come si può gioire e impazzire di dolore in un dato momento, in una data occasione, ma anche come l’inganno, frutto della coscienza applicata ad una azione perversa, può generare ragione e luce per risvegliare dal sonno oscuro delle umane mostruosità”.
Il programma
venerdì 2 e sabato 3 settembre
Esedra della Villa Campolieto h.21 - teatro
La vita è un sogno
di Pedro Calderon de la Barca,
con Mariano Rigillo, Angelo Tosto, Ruben Rigillo, Silvia Siravo
regia di Giuseppe Dipasquale
In prima per il Festival delle Ville Vesuviane
sabato 3 settembre,
Romitaggio della Villa Campolieto h. 19.30 – teatro
Incontro con la Compagnia de “La vita è un sogno”
Mariano Rigillo legge alcune pagine di Calderon de La Barca
domenica 4 e lunedì 5 settembre,
Romitaggio della Villa Campolieto h. 21 – teatro
I monologhi dell’Atomica
di e con Elena Arvigo
Regia Elena Arvigo
martedì 6 e mercoledì 7 settembre,
Esedra della Villa Campolieto h.21 – danza
Omars Peoples
In “Attraversando la terra desolata” a cura di Davide Rondoni
coreografia di Ornella Sberna
giovedì 8 settembre,
Romitaggio della Villa Campolieto h. 21 – teatro
Bellezza Orsini. La costruzione di una strega
dal testo di Michele Di Sivo
con Maria Cristina Gionta e Luca Negroni
Drammaturgia e Regia di Silvio Giordani, musiche di Emiliano Ottaviani
venerdì 9 e sabato 10 settembre
Esedra della Villa Campolieto h.21 – musica
Raffaello Converso in
L’Opera da marciapiede tra Kurt Viviani e Raffaele Weill
Elaborazioni ed orchestrazioni di Roberto De Simone
In prima per il Festival delle Ville Vesuviane
sabato 17 e domenica 18 settembre
Esedra della Villa Campolieto h.21 - teatro
“Così è (se vi pare)” di Luigi Pirandello
con Eros Pagni, Anita Bartolucci, Giacinto Palmarini, Lara Sansone, Paolo Serra
Regia di Luca De Fusco
In prima per il Festival delle Ville Vesuviane
domenica 18 settembre,
Romitaggio della Villa Campolieto h. 19.30, teatro
Incontro con la compagnia del “Così è (se vi pare)”
Eros Pagni legge alcune pagine di Pirandello
martedì 20 settembre,
Romitaggio della Villa Campolieto h.21 - musica
Gabriella Di CapuaQuartet in concerto
con “Playing in the night”
mercoledì 21 settembre
Esedra della Villa Campolieto h. 21 – musica
“Ludus Neapoli”
Con Marina Bruno e Alessandro De Carolis, Michele De Martino, Leonardo Massa, Peppe Copia e Emidio Ausiello. Elaborazioni musicali di Raffaele Tiseo.
Produzione Everlive Italia srl
giovedì 22 settembre
Villa Delle Ginestre ore 19:30
Pietrangelo Buttafuoco in
“Sono cose che passano”
Un romanzo in forma di album.
(Edito da La Nave di Teseo)
Ricerca fotografica Graziella
Buscemi Felici
venerdì 23 settembre
Esedra della Villa Campolieto - teatro
“Paolina Leopardi racconta Mozart – Una biografia in musica”
Con Sonia Bergamasco e Marco Scolastra al Pianoforte
Drammaturgia di Sonia Bergamasco dal libro di Paolina Leopardi
sabato 24 e domenica 25 settembre,
Esedra della Villa Campolieto h.21 - danza
La MM contemporary dance company presenta
Love poems
Duetto inoffensivo, coreografie di Mauro Bigonzetti
Brutal Love poems, coreografie di Thomas Noone
Vivaldi umane passioni, coreografie di Michele Merola
domenica 25 settembre,
Villa delle Ginestre, Torre del Greco h. 21 – teatro
Caro Pier Paolo
di Dacia Maraini
con Anna Teresa Rossini. Regia Norma Martelli
In prima per il Festival delle Ville Vesuviane
Tutte le info
Abbonamenti
Teatro – tutti gli spettacoli : 50 euro
Danza – tutti gli spettacoli : 15 euro
Musica – tutti gli spettacoli : 25 euro
Misti
1 spettacolo di danza in programmazione + 2 spettacoli di teatro : 25 euro
1 spettacolo di musica + 2 spettacoli di teatro : 25 euro
Biglietti Singoli
Teatro: 10 euro
Danza: 10 euro
Musica: 10 euro
Incontri con le Compagnie e presentazione libro: Ingresso gratuito
Nei giorni 4, 5, 8 e 22 settembre, in abbinamento al biglietto dello spettacolo delle ore 18,00, è prevista visita guidata ai complessi monumentali.